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L’italiano in laboratorio

Differenziare nella scuola media

Intervista alla docente Tiziana Zaninelli, classe quarta media
Scuola media di Minusio

La docente Tiziana Zaninelli descrive la sua esperienza di differenziazione pedagogica nella scuola media. Le immagini che accompagnano l’intervista si riferiscono a un’attività laboratoriale di italiano incentrata sul tema della memoria della Seconda guerra mondiale.

Nel corso dei primi mesi del 2016 gli allievi della classe quarta hanno svolto un percorso attraverso la memoria della Seconda guerra mondiale, e in particolare della Shoah, articolato in tre momenti successivi. In un primo tempo, durante la Giornata della memoria del 27 gennaio, allieve e allievi hanno assistito allo spettacolo teatrale Farfalle, di e con Andrea Robbiano. Lo spettacolo metteva in scena, tematizzandolo, il ricordo della prigionia nei Lager e della persecuzione contro gli ebrei. Il giorno seguente invece, allieve e allievi si sono trasferiti a Milano, dove hanno potuto visitare il Museo del Novecento e il Memoriale della Shoah (Binario 21). L’attività laboratoriale svolta in istituto ha invece rappresentato la terza tappa del percorso. Il giorno seguente la visita milanese, la docente ha in effetti chiesto al gruppo-classe di rielaborare le due giornate dedicate alla memoria attraverso una sintesi delle informazioni acquisite nel corso delle visite e un’elaborazione scritta delle riflessioni suggerite dalla partecipazione allo spettacolo teatrale.

Nello specifico, il gruppo-classe (ridotto a 12 allievi) è stato suddiviso in piccoli gruppi di 2-3 allievi in base alle loro sensibilità e ai loro interessi. Ai gruppi sono in seguito state attribuite sei diverse piste tematiche da sviluppare, scelte dalla docente sia in base alle attività svolte fuori sede sia riferendosi alle attività svolte precedentemente in classe: presentazione del Museo del Novecento (con la presentazione di un'opera che ha colpito particolarmente); il movimento artistico del Futurismo (movimento artistico presentato anche con una conferenza alle quarte medie dal prof. Fontanesi del Liceo di Bellinzona); la Giornata della Memoria (sua creazione, suo scopo, la Giornata della Memoria alla scuola media di Minusio, lo spettacolo teatrale Farfalle); il Memoriale della Shoah a Milano (presentazione, scopo, visita con i compagni, considerazioni); ascolto della testimonianza di una bambina partita proprio dal binario 21 della stazione centrale di Milano per il campo di concentramento e stesura di una lettera a lei indirizzata; ascolto di un testimone che ha assistito alle persecuzioni contro gli ebrei (e che abita da tempo in Ticino) e stesura di una lettera a lui indirizzata.   

Durante il laboratorio - impiegando il computer come strumento di ricerca di informazioni e come supporto alla redazione dei testi e alla presentazione delle informazioni raccolte - allieve e allievi svolgono le tematiche loro attribuite collaborando con i compagni e ricorrendo alla docente che risponde a domande, sostiene gli allievi nel raggiungimento degli obiettivi prefissati e verifica l’andamento del laboratorio sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista organizzativo (tempo e modalità di lavoro). Le presentazioni e i testi elaborati dai gruppi saranno infine esposti e discussi nella lezione successiva al laboratorio: durante questo momento che conclude il percorso iniziato con lo spettacolo teatrale, agli allievi viene chiesto di confrontarsi con un’attività complementare alla scrittura, ovvero l'esposizione orale di fronte al gruppo-classe riunito.

Il laboratorio di italiano vuole essere un'occasione di esercizio della scrittura, di rielaborazione e di approfondimento di quanto svolto durante le lezioni con tutta la classe. Oltre a permettere di effettuare un lavoro individuale o di gruppo legato alla scrittura (di regola grazie all'ausilio del computer), l’attività laboratoriale ha permesso di esercitare ulteriori competenze: la collaborazione, la ripartizione dei compiti, l'ascolto, la sintesi, la ricerca di informazioni, la scelta delle immagini, la strutturazione di un percorso per la presentazione, ecc.