di Cevio

Originaria di Cevio, Carla Del Ponte ha dedicato la sua vita alla legge. Dopo aver studiato diritto a Berna e a Ginevra, è diventata avvocato e notaio nel 1972 e ha aperto il suo studio personale a Lugano pochi anni dopo. Nel 1981 è stata nominata giudice istruttore; tre anni più tardi ha invece assunto il ruolo di procuratore pubblico. Nel corso degli anni Ottanta ha collaborato con gli organi giudiziari di altri Paesi tra cui il magistrato Giovanni Falcone, con il quale ha contribuito a scoprire i traffici della mafia in Svizzera. Il suo impegno in campo internazionale è proseguito nel 1999 quando è diventata procuratore capo del Tribunale Penale Internazionale per l'ex-Jugoslavia (ICTY), carica che ha mantenuto sino alla fine del 2007 e che gli è valso lo Swiss Award 2006 come personaggio svizzero dell'anno. Dal 2001 al 2008 è stata ambasciatrice elvetica in Argentina.

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