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Presentazione

Garantire la sicurezza delle derrate alimentari, dal campo al piatto, e degli oggetti d’uso, dal produttore all'utilizzatore, è un compito complesso, che in Svizzera compete a due Uffici federali (l’Ufficio federale dell’agricoltura UFAG e l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria USAV) e a oltre 50 enti cantonali. La struttura federale della Svizzera e la suddivisione delle competenze nell'ambito delle filiere costituiscono una sfida impegnativa quando si tratta di applicare in modo uniforme le disposizioni di legge.

Il Laboratorio cantonale è incaricato dell'esecuzione in Canton Ticino della legislazione federale sulle derrate alimentari e gli oggetti d'uso. Le sue attività sono prevalentemente di controllo ufficiale ed essenzialmente volte alla salvaguardia della salute pubblica nonché alla tutela dei consumatori dalle frodi. Tutta la legislazione in materia di derrate alimentari e oggetti d’uso è consultabile sul sito dell’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV).

La Legge federale sulle derrate alimentari e gli oggetti d’uso (LDerr), entrata in vigore il 1° maggio 2017, fissa gli obiettivi, il campo d’applicazione, i principi generali e le disposizioni penali.

L’Ordinanza sulle derrate alimentari e gli oggetti d’uso (ODerr) disciplina in generale:

  • la fabbricazione, la trasformazione, il trattamento, il deposito, il trasporto e l’immissione sul mercato delle derrate alimentari e degli oggetti d’uso;
  • i principi dell’igiene nell'impiego delle derrate alimentari e degli oggetti d’uso;
  • la caratterizzazione e la presentazione delle derrate alimentari e degli oggetti d’uso, nonché la loro pubblicità e l’informazione diffusa su di essi;
  • il controllo autonomo nell'impiego delle derrate alimentari e degli oggetti d’uso, in particolare la campionatura, le basi per la valutazione e i metodi di analisi;
  • l’importazione, l’esportazione e il transito di derrate alimentari e oggetti d’uso.

Da esse scaturiscono una ventina di ordinanze d’applicazione specifiche a determinati temi (igiene, informazioni, piani di controllo), a determinate categorie di derrate alimentari (acqua potabile, bevande, derrate di origine animale o vegetale, integratori alimentari, ecc.), a determinate categorie di oggetti d’uso (cosmetici, giocattoli, ecc.) o a determinate sostanze (vitamine, additivi, aromi, contaminanti, ecc.).

Il Laboratorio cantonale esegue inoltre le prescrizioni cantonali in materia di acque di balneazione e in materia di esercizi di ristorazione.

Il Laboratorio cantonale è accreditato secondo la norma ISO 17020 (organismo di ispezione, SIS0119) e secondo la norma ISO 17025 (laboratorio di prova, STS0467).

Il Laboratorio cantonale del Ticino fa parte di una rete di laboratori distribuiti su tutto il territorio nazionale.

Fondato nel 1890, il Laboratorio cantonale ha compiuto nel 2015 i suoi primi 125 anni. A questo importante traguardo, la trasmissione “Il Giardino di Albert” ha dedicato un interessante servizio, visionabile sul sito della RSI. Inoltre, il servizio dell’informazione e della comunicazione del Consiglio di Stato ha prodotto il seguente video che riassume in 125 secondi 125 anni di intensa attività a tutela del consumatore.

 

Contatti

Laboratorio cantonale
Via Mirasole 22
6500 Bellinzona

tel. +41 91 814 61 11
fax +41 91 814 61 19
dss-lc@ti.ch

Direttore
Nicola Forrer