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Con questo progetto di prevenzione e di protezione dei minori, l'ASPI (Fondazione della Svizzera italiana per l'Aiuto, il Sostegno e la Protezione dell'Infanzia) vuole promuovere un percorso di prevenzione basato sull'acquisizione, da parte di minori e adulti di un bagaglio di competenze per affrontare i pericoli insiti nelle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC). Attraverso il programma e-www@i, l'ASPI mira inoltre a sviluppare nei bambini e negli adolescenti un atteggiamento critico e ponderato rispetto all'uso di Internet e dei nuovi dispositivi multimediali.
Il lavoro con gli adulti è particolarmente importante, in quanto sono meno informati dei giovani e giovanissimi. È pertanto necessario fornire a genitori e docenti l'opportunità di approfondire le loro competenze educative attraverso un avvicinamento al mondo digitale da un punto di vista tecnico, legale, comportamentale e sociale.

Il progetto propone un approccio didattico multidisciplinare poiché considera le TIC da un punto di vista psico-pedagogico (basato sulla decodifica dei rischi e la conoscenza di strategie per affrontarli), legale (basato sulla conoscenza delle leggi in vigore) e tecnico (basato sulla conoscenza dei diversi dispositivi multimediali.

Il progetto si rivolge agli allievi delle scuole medie e scuole professionali. Esso prevede momenti di animazione con i ragazzi e momenti di sensibilizzazione e informazione con genitori e docenti.

Ai ragazzi si propone una mezza giornata di prevenzione con animazioni, riflessioni e giochi di ruoli sui temi seguenti:

• chat, diffusione di documenti personali, adescamento, cyber bullismo, scherzi, pornografia
• social network
• dipendenza dalle tecnologie

Gli insegnanti sono invitati a presenziare durante le attività scolastiche. Ai genitori della sede scolastica coinvolta è offerta una serata di informazione.

Nel 2011-12 e-www@i ha coinvolto circa 1'880 allievi di 145 classi di scuola media e 9 classi di scuola media superiore e professionale.

A partire da settembre 2012, il programma gode del sostegno (fondi e risorse) di Swisscom.

Il progetto è disponibile su richiesta delle scuole.

• Portare i ragazzi a sviluppare delle competenze attive per poter approfittare in modo positivo delle risorse delle TIC e dar loro le competenze necessarie per evitare i pericoli e riuscire a decodificare le situazioni a rischio sapendo come reagire.
• Sensibilizzare sia i docenti, sia i genitori sul tema dei pericoli legati al mondo virtuale e approfondire con loro delle strategie di prevenzione; contribuire a rinforzare il ruolo protettivo degli adulti
• Trasmettere un bagaglio di conoscenze e di competenze che aiutino genitori e insegnanti ad assumere il loro ruolo educativo nel campo specifico delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione.
• Contribuire a creare una rete che permetta a docenti e genitori, di essere attenti alla problematica degli abusi virtuali e di trovare delle modalità di collaborazione con lo scopo di proteggere i minorenni.

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Bambini in età scolastica (6-11 anni), Adolescenti, Docenti, Genitori

Animazione e attività (giochi, giochi di ruolo), Attività didattiche, Discussioni di gruppo, Nuove tecnologie (sito internet, applicazione virtuale, blog, simulazione)

La fase pilota è iniziata nel 2009, mentre dal  2010-11 il progetto è in fase di consolidamento

Tessera personalizzata con messaggi di prevenzione

Sono disponibili i seguenti rapporti di valutazione:

Rapporto di valutazione 2010-2011

Rapporto di valutazione 2011-2012