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Sintomi

Ovini

La gravità delle manifestazioni cliniche dipende dal sierotipo virale in causa (patogenicità del ceppo virale), dalla razza dell'animale e anche dalla luce solare (se le pecore sono tenute al riparo dalle radiazioni solari le lesioni congestizie sono meno evidenti). La mortalità è elevata e può raggiungere il 30%, soprattutto nelle razze ovine europee (Merino). Dopo un periodo d'incubazione di circa 4-8 giorni (possibile influenza della dose virale ricevuta), le pecore infettate presentano, con varia frequenza e gravità, i seguenti sintomi che corrispondono alla fase acuta della malattia:

  • febbre (anche fino a 42.0°C)
  • malessere
  • congestione ed emorragie puntiformi con evoluzione verso l'ulcerazione e la necrosi delle labbra e del muso, nella cavità boccale, in particolare delle gengive e della faccia interna delle labbra (stomatite ulcero-necrotica)
  • edemi delle labbra e della lingua possono estendersi alla testa, in particolare alle palpebre e alle orecchie (edema della faccia)
  • lingua edematosa e a volte cianotica (da qui la denominazione "malattia della lingua blu")
  • forte salivazione conseguente alla presenza di lesioni nella bocca; spesso saliva schiumosa
  • scolo nasale, inizialmente sieromucoso, in seguito mucopurulento; intorno alle narici si formano croste che, se rimosse, evidenziano una superficie erosa
  • difficoltà nell'ingerire il foraggio dovuta alle lesioni orali
  • zoppicamento da infiammazione a livello del cercine coronario degli zoccoli
  • polmonite
  • aborto
  • perdita della lana
  • mortalità 10-12 giorni dopo l'inizio della malattia o guarigione molto lenta (malattia molto debilitante) con alopecia, sterilità, qualità della carne alterata e crescita ritardata.

 

Non esiste cura, il trattamento può essere solo sintomatico.

La forma subclinica, rara in Europa, si incontra quasi esclusivamente in razze indigene e si traduce con una sintomatologia attenuata, sovente con una sindrome febbrile di corta durata. Queste forme sono più frequenti nelle zone enzootiche (Africa).

Altri ruminanti domestici

L'infezione é generalmente inapparente, ma determinati sierotipi provocano gravi manifestazioni cliniche anche nei bovini (BTV-8).