Un esempio di conservazione eccezionale
Alcuni esemplari di Saurichthys curionii, grosso pesce predatore proveniente dagli scavi in corso a Cassina, racchiudono piccoli embrioni nel loro ventre.
Un esemplare in particolare contiene sedici embrioni con un cranio lungo 6 mm.
A questo fa seguito una struttura postcraniale a forma di virgola e segmentata, costituita da fostato di calcio.
Le indagini al SEM confermano trattarsi della muscolatura dell’embrione, fossilizatasi grazie allo sviluppo precoce di apatite che ha riprodotto i segmenti corrispondenti a singoli somiti.
Il fenomeno, eccezionale e sinora mai documentato, è stato presumibilmente favorito dalla crescita di tappeti microbici e relativa formazione di un sistema geochimico chiuso e a pH ridotto.
Pubblicato in: Renesto S. & Stockar R. (2009): Exceptional preservation of embryos of the actinopterygian fish Saurichthys (Osteichthes, Actinopterigii) from the Middle Triassic of Monte San Giorgio (Switzerland). Swiss Journal of Geoscience, 102:323-330.