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Situazione in Ticino

Nel nostro Cantone non esiste una lista completa o un censimento delle costruzioni a scopo abitativo che contengono manufatti a base di amianto come materiale di rivestimento per pareti e pavimenti.

Analogamente, i dati sulle quantità di altri materiali contenenti amianto debolmente agglomerato (pannelli e lastre leggere di amianto, cordoni d'amianto per isolamenti, masse di amianto per paratie o barriere, amianto floccato - intonaco o rivestimento di amianto, alcuni collanti per piastrelle, ...) non sono noti.

Visto l'utilizzo corrente di questi materiali è facilmente comprensibile l'impossibilità di un tale monitoraggio esaustivo.

Un bilancio ecologico globale della situazione, seppur sommario, appare di difficile attuazione anche per l'uso corrente di molti materiali avvenuto sotto svariate forme e per decenni.

Dal punto di vista epidemiologico,  le fibre di amianto sono un noto agente cancerogeno, causa principale del mesotelioma, un tumore maligno della pleura piuttosto raro. Dal 2005 al 2009 il registro cantonale dei tumori ha censito una media di 4 nuovi casi di mesotelioma all’anno per gli uomini e di 1 per le donne.

Per confrontare i dati ticinesi con quelli delle altre regioni svizzere è necessario utilizzare il tasso di incidenza standardizzato per la popolazione europea: in questo modo in Ticino i nuovi casi di mesotelioma all’anno per centomila abitanti sono 1.89 per gli uomini e 0.19 per le donne. Il tasso standardizzato medio svizzero è pari a 3.23 e 0.44 nuovi casi annui, per 100'000 abitanti, per uomini e donne rispettivamente. Possiamo quindi affermare che l’incidenza del mesotelioma nel nostro cantone è significativamente più bassa rispetto a quella svizzera.

Con tutta probabilità a medio-lungo termine si dovrebbe assistere ad una progressiva diminuzione del numero di nuovi casi, grazie alle misure di prevenzione messe in atto a partire dagli anni '70-'80 e culminate con il bando dell'uso di amianto del 1991.