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Investimenti di natura immateriale

Contributi per stimolare la competitività delle piccole e medie imprese, incentivandole e sostenendole nella fase di sviluppo di progetti innovativi a livello di prodotto, di servizio o di processo.

Possono essere incentivati con contributi a fondo perso fino al 30% dei costi complessivi, per un totale di contributo non superiore a 1 milione di franchi, investimenti di natura prevalentemente immateriale volti a:

  • acquistare servizi di consulenza legati all'innovazione e allo sviluppo del progetto aziendale;
  • sostenere costi di attività di ricerca e sviluppo, prototipazione e validazione di nuovi prodotti;
  • finanziare costi di formazione e riqualifica del personale.

Nota bene: tutti i progetti devono sottostare ai seguenti criteri minimi d'accesso stabiliti dal Consiglio di Stato (Decreto esecutivo concernente i criteri salariali e il Decreto esecutivo concernente i criteri d’occupazione residente). 
Collegamento allo strumento federale di auto-verifica della parità salariale (Logib) e allo strumento cantonale di auto-verifica del rispetto dei criteri salariali e d'occupazione residente.

Nella seduta dell’11 dicembre 2023 il Gran Consiglio ha approvato il credito 2024-2027 della legge per l’innovazione economica, le richieste di sussidio saranno evase una volta cresciuta in giudicato la decisione parlamentare e tenendo conto delle nuove disposizioni approvate dal Parlamento.

Attenzione:
Per tutte le decisioni emesse a partire dal 1° gennaio 2024, è prevista l’introduzione di una soglia minima di dipendenti, che è stata fissata a minimo 5 dipendenti (calcolati in equivalenti a tempo pieno, ETP) per sussidi concessi tramite procedura ordinaria (investimenti materiali e immateriali) e minimo 1 ETP per le startup che rispondono ai requisiti d’innovazione stabiliti dal regolamento della legge tributaria.

A questa misura potranno accedere soltanto le aziende che si sono dotate di un rapporto di sostenibilità, perlomeno quello in forma semplificata sviluppato dalla Camera di commercio, dell'industria, dell'artigianato e dei servizi del Cantone Ticino (Cc-Ti) e da essa validato tramite relativa dichiarazione di conformità. Per ulteriori informazioni, si invita a consultare il sito www.ti-csrreport.ch.

Procedura

Richiesta online

Fase 1 - Richiesta di autorizzazione inizio investimenti

  1. Leggere attentamente la direttiva
  2. Scaricare e compilare il seguente documento:
  3. Allegarlo al Modulo online 
      Accesso al Modulo online  
  4. Inviare per posta ordinaria l'autocertificazione che ha ricevuto per email:
    Ufficio per lo sviluppo economico
    Viale Stefano Franscini 17
    6501 Bellinzona

Fase 2 - Presentazione Business Plan

  1. Scaricare e compilare i seguenti documenti:
  2. Allegarli al Modulo online Business Plan unitamente alla documentazione elencata nel documento "Business Plan"
     Accesso al Modulo online Business Plan  

 

Se per vari motivi non è possibile inviare la propria richiesta attraverso il modulo online, esiste la possibilità di inoltrare la richiesta in formato cartaceo. Si invita a contattare la segreteria dell'Ufficio per lo sviluppo economico (dfe-use@ti.ch o +41 91 814 35 41).

Ufficio per lo sviluppo economico
Viale Stefano Franscini 17
6501 Bellinzona

tel. +41 91 814 35 41
dfe-use(at)ti.ch
www.ti.ch/sviluppo-economico