La Cancelleria dello Stato ha preso atto della segnalazione al Ministero pubblico presentata oggi da un delegato alle attività di spoglio dell’Ufficio elettorale di Airolo, in merito ai lavori di preparazione delle elezioni comunali del 14 aprile.  

Nello specifico, la segnalazione verte sulla mancanza di 50 schede per l’elezione del Municipio nel quantitativo di riserva. Questa discrepanza tra il numero di schede che sarebbero dovute rimanere in riserva e quelle effettivamente rimaste è emersa nel corso delle verifiche che vengono effettuate durante la fase preparatoria. Per la stampa delle schede il Comune ha incaricato una tipografia, la quale ha poi consegnato le schede a una ditta di imbustamento che a sua volta si è occupata di consegnare al servizio postale il materiale di voto da inviare alle cittadine e ai cittadini con diritto di voto. Si tratta di una procedura frequente adottata da svariati Comuni. Al momento della restituzione delle schede in eccesso al Comune è emersa la mancanza di 50 schede per l’elezione del Municipio rispetto al numero previsto come quantitativo di riserva. Proprio su questa mancanza verte la segnalazione al Ministero pubblico, effettuata da uno dei delegati dell’Ufficio elettorale.  

La Cancelleria dello Stato è in contatto con le autorità comunali per chiarire l’accaduto e per verificare la correttezza di tutte le fasi preparatorie. In ogni caso, la Cancelleria segnala che le schede di voto sono valide solo se accompagnate da una carta di legittimazione debitamente firmata e compilata. Questa procedura permette di escludere la possibilità che un’elettrice o un elettore possa esprimere più voti per la stessa elezione. La Cancelleria dello Stato ha invitato il Comune e l’Ufficio elettorale a prestare particolare attenzione al momento dell’apertura del materiale votato.  

Considerata la segnalazione alla Magistratura, sulla vicenda non verranno per il momento rilasciate ulteriori informazioni.