Il credito richiesto mira a utilizzare in modo razionale il materiale risultante dalla vuotatura periodica della camera di ritenuta di Pian Perdasc a Preonzo, accumulatosi in seguito ad eventi meteorologici straordinari che hanno interessato il riale Valegiòn, cogliendo, nel contempo, l’opportunità offerta dalla concomitanza con i lavori di sgombero (scavo e trasporto), di competenza del Consorzio di arginatura Ticino-Moesa (CMTM).

A seguito degli episodi di maltempo registratisi nei giorni del 29-30 agosto e 2-3 ottobre 2020, il Consiglio di Stato aveva stanziato in data 28 ottobre 2020, secondo procedura d’urgenza, un primo credito di CHF 700'000.-. Lo stesso ha permesso di provvedere con tempestività alla sistemazione del materiale proveniente dalla vuotatura della vasca di contenimento (onde garantirne l’efficienza nel caso di successive colate detritiche) attraverso la bonifica di alcuni terreni agricoli in territorio di Preonzo, individuati e autorizzati a tale scopo per un quantitativo di circa trentamila metri cubi. Si tratta, più precisamente, di terreni in parte compromessi dai depositi limosi delle colate detritiche precedenti, il cui risanamento a scopo agricolo è reso possibile da tale bonifica.

Un importo di CHF 1'000'000.- sarà destinato alla sistemazione del materiale che risulterà da futuri eventi straordinari, il cui quantitativo è stato stimato sulla base della disponibilità residua dei terreni (circa quarantacinquemila metri cubi) identificati nelle vicinanze come idonei alla bonifica.

S’informa, infine, che le opere di premunizione sono sussidiate dalla Confederazione con un contributo del 35% sul consuntivo di spesa. Sui costi totali di CHF 1'700'000.-, l’onere netto a carico del Cantone Ticino, dedotto il sussidio della Confederazione di CHF 595'000.-, ammonta a CHF 1’105'000.-.