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Comunicato stampa

Consiglio di Stato
Dipartimento delle finanze e dell'economia

31 marzo 2021

Comunicato stampa

Consiglio di Stato
Dipartimento delle finanze e dell'economia

31 marzo 2021

Incentivo per assunzioni di giovani disoccupati al primo impiego

Il Consiglio di Stato, su proposta del DFE, ha attivato un’ulteriore misura di sostegno in questo particolare momento marcato dalla pandemia di COVID-19. Durante tutto il 2021, le aziende che assumeranno giovani al primo impiego iscritti agli Uffici regionali di collocamento (URC) potranno beneficiare di uno specifico incentivo, che va ad aggiungersi alla paletta di misure già disponibili nell’ambito del servizio pubblico di collocamento.


L’attivazione straordinaria dell’incentivo all’assunzione di giovani al primo impiego, grazie a una modifica puntuale del Regolamento della legge sul rilancio dell’occupazione e sul sostegno ai disoccupati adeguando alcuni parametri di questo strumento già oggi esistente, è volta a favorire e incentivare l’entrata nel mondo del lavoro di giovani professionisti disoccupati, una delle categorie che si trova maggiormente confrontata con gli effetti negativi dell’attuale e incerta situazione congiunturale.

Più precisamente, l’incentivo all’assunzione di giovani al primo impiego permette di incoraggiare l’assunzione di apprendisti al termine del loro apprendistato e di giovani al termine della loro formazione. A questo scopo, il Cantone può accordare ai datori di lavoro un aiuto finanziario corrispondente al 20% del salario, per un massimo di dodici mesi.

Il Servizio aziende URC, partner pubblico per la ricerca e selezione del personale, potrà proporre – nel rispetto delle condizioni previste – questo incentivo ai datori di lavoro che intendono assumere un giovane al primo impiego nel corso del 2021. Si tratta di una misura che va ad aggiungersi ad altri preziosi strumenti già messi a disposizione dal servizio pubblico di collocamento. Invitiamo pertanto i datori di lavoro a contattare il Servizio aziende URC per ottenere una consulenza e maggiori informazioni (www.ti.ch/servizioaziende).