Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Archivio Argomenti

Autori: Paola De Marchi-Fusaroli
Autori: Giovanna Medolago Magni
Data: 26 settembre 2006

Intervista di Paola Fusaroli a Giovanna Chevillat Magni, Rappresentante dell'Associazione Fourchette Verte Ticino

Fourchette Verte: un marchio di qualità presente in Ticino da sei anni

Incoraggiare il consumatore ad adottare abitudini alimentari sane che riducano i fattori di rischio delle malattie cronico-degenerative, così come contribuire al miglioramento delle condizioni igieniche e ambientali soprattutto nella ristorazione collettiva... sono tra i principali obiettivi di Fourchette Verte.

Il progetto Fourchette Verte nasce a Ginevra nel 1993. I primi due Cantoni a partecipare al gruppo di lavoro intercantonale creato nel dicembre 1994 sono Ginevra e Vaud. Nel Cantone Ticino, il progetto prende avvio nel maggio del 1996 su iniziativa della Sezione sanitaria del Dipartimento della sanità e della socialità (DSS). Si può quindi affermare che il Ticino è stato tra i primi Cantoni ad aderire all'iniziativa...

Il Ticino è stato a tutti gli effetti il terzo Cantone, dopo Ginevra e Vaud, ad aderire a questa iniziativa, il cui scopo generale è di sensibilizzare la popolazione sull'importanza di adottare comportamenti alimentari e di vita sani, promovendo un'offerta alimentare qualitativamente migliore (piatto del giorno sano e equilibrato), incrementando le conoscenze dei professionisti e dei consumatori, nonché contribuendo al miglioramento delle condizioni igieniche e ambientali dei locali dove vengono proposti i piatti Fourchette Verte.


Di quali mezzi si avvale il progetto Fourchette Verte per sensibilizzare la popolazione?

I mezzi di cui si avvale il progetto Fourchette Verte per sensibilizzare il pubblico in materia di promozione della salute e di prevenzione sono differenziati. Vi è innanzi tutto l'attribuzione del marchio di qualità Fourchette Verte ai ristoranti (privati e collettivi) che soddisfano i tre criteri richiesti. In secondo luogo, vi sono le azioni di sensibilizzazione e di promozione della salute proposte nell'ambito di fiere e di manifestazioni popolare, allo scopo di ridurre l'incidenza dei fattori di rischio delle malattie cronico-degenerative, come i tumori e le malattie cardiovascolari, e di incoraggiare il consumatore ad adottare, in maniera globale e radicale, sane abitudini alimentari e di vita, praticando anche un'adeguata attività fisica.
In terzo luogo, vi sono le attività di educazione alimentare organizzate in ambito scolastico. Vi è infine la formazione continua, con corsi di cucina sana e equilibrata rivolti a cuochi, ragazzi, adulti...
 

Ci parli del marchio di qualità Fourchette Verte e dei tre criteri necessari per ottenerlo...

Si tratta di un marchio di qualità attribuito a ristoranti e a mense interessati a garantire la giusta applicazione dei criteri della cucina sana ed equilibrata.
Attualmente possiedono la certificazione Fourchette Verte: 19 mense di Case per Anziani, 20 ristoranti scolastici cantonali, 152 mense di Scuole comunali, 7 mense di Ospedali e Cliniche, 3 mense aziendali e 4 ristoranti.

I criteri per l'ottenimento del marchio sono:
- l'offerta di un piatto del giorno sano ed equilibrato;
- la vendita di bevande senza alcol a un prezzo favorevole;
- il rispetto dell'ambiente: spazio non fumatori; igiene irreprensibile; separazione dei rifiuti (auspicata).


Come viene garantito il rispetto di tali criteri?

Il rispetto di tali criteri è garantito attraverso il controllo annuale e l'organizzazione di corsi di approfondimento per gli affiliati. I ristoranti e le mense aventi il marchio Fourchette Verte sono sottoposti annualmente a un controllo a sorpresa da parte degli specialisti FV, che verificano la corretta applicazione dei criteri. Il controllo serve anche a dispensare consigli, informazioni e aggiornamenti nutrizionali. Inoltre, è utile per raccogliere informazioni su eventuali difficoltà ed esigenze particolari che vengono poi trattate nei corsi di aggiornamento, regolarmente proposti da Fourchette Verte ai suoi affiliati.


L'Associazione Fourchette Verte Ticino è stata creata nell'ottobre del 2000, ossia a meno di un anno dalla costituzione dell'omonima Federazione a livello svizzero.  Quali sono i traguardi da essa raggiunti in questi sei anni e quali gli obiettivi futuri?

I traguardi raggiunti, sono la visibilità di Fourchette Verte come Associazione che opera nell'ambito della promozione della salute in campo alimentare, nonché lo sviluppo e la realizzazione di azioni, attività e interventi concreti mirati alla promozione della salute in ambito alimentare sul nostro territorio.

Quale obiettivo futuro vi è il consolidamento della struttura, al fine di poter rispondere in modo adeguato alle numerose richieste di intervento che riceviamo.


L'Associazione Fourchette Verte Ticino ha partecipato attivamente anche alla settimana del gusto, con attività specifiche nelle scuole . Attualmente è impegnata nella preparazione del "Walking day" che si svolgerà il 1. ottobre a Locarno. Ci parli di questo evento...

Si tratta di una prima a livello ticinese. È un progetto comune di Allez hop e dell'Ente Turistico Lago Maggiore che, congiuntamente, hanno formato l'Associazione Walking day Ticino, che si occupa dell'organizzazione. Fra i sostenitori del progetto vi è anche il Dipartimento della sanità e della socialità che, tramite l'Ufficio di promozione e valutazione sanitaria, ha chiesto all'Associazione Fourchette Verte Ticino di organizzare il pasto equilibrato dei partecipanti (circa 750).

Promotion Santé Suisse sosterrà in futuro unicamente progetti di promozione della salute che si occupano contemporaneamente del movimento e dell'alimentazione equilibrata.
Il "Walking day" del 1. ottobre è dunque all'avanguardia di questo progetto ed è esemplare per tutta la Svizzera.

Giovanna Chevillat Magni, ti@fourchetteverte.ch, Associazione Fourchette Verte Ticino