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Autori: Attilio Gorla
Data: 07 febbraio 2006

Attorno al tunnel nascono le opere di valorizzazione della cintura urbana

Galleria Vedeggio-Cassarate al via

Tre anelli proteggono il polo e filtrano il traffico, prevengono l'inquinamento fonico e ambientale, assicurano una migliore qualità di vita.

La galleria Vedeggio-Cassarate è la prima tessera del grande mosaico del Piano dei trasporti del Luganese (PTL). Questo complesso di opere è una priorità assoluta per il recupero infrastrutturale del Luganese, ed è stato studiato per assicurare l'attrattiva, anche economica, di un'area strategica per il Cantone.

Il PTL ha definito un insieme di interventi improntati a due principi fondamentali. La complementarità tra i diversi mezzi di trasporto e l'integrazione tra politica dei trasporti, risanamento ambientale e organizzazione territoriale. In quest'ottica, un importante park & ride dotato di circa duemila posti auto verrà realizzato a Cornaredo.

Il PTL propone di "filtrare" il traffico veicolare mediante tre anelli:

>Il primo anello, più esterno, è rappresentato dalle aree di interscambio modale a livello regionale, dove gli utenti diretti all'agglomerato "commutano" su mezzi di trasporto collettivi, quali ad esempio le FFS, la FLP, le Poste, l'ARL.

>Il secondo anello è rappresentato dall'OMEGA che, grazie ai nodi d'interscambio previsti sul suo tracciato, protegge il polo dal traffico pendolare.

>Il terzo anello, situato nella parte centrale dell'agglomerato, comprende i provvedimenti per migliorare la circolazione nei quartieri e diminuire le immissioni (inquinamento atmosferico e fonico), a tutto vantaggio della qualità di vita.


Il progetto della galleria Vedeggio-Cassarate è costituito a sua volta da tre entità:

>il comparto Vedeggio, che con la ristrutturazione dello svincolo di Lugano nord assicura il collegamento alla A2;

>il comparto galleria, che comprende il tunnel da portale a portale;

>il comparto Cassarate, che assicura il raccordo alla rete viaria locale, al posteggio d'interscambio e gli allacciamenti al trasporto pubblico.

Il portale Vedeggio è situato allo svincolo dell'autostrada Lugano-Nord; il portale Cassarate è situato sotto la collina di Trevano, nei pressi del supermercato Carrefour.

La galleria - con tutte le altre opere del PTL alle quali fa da perno - ha l'obiettivo di valorizzare le pianure del Vedeggio e del Cassarate. Il lavoro si orienta in due direzioni: ridefinire i flussi della circolazione (anche in vista dell'importante incremento del traffico che si prospetta nei prossimi anni) e riorganizzare l'assetto urbanistico.

In sostanza, si interviene in maniera mirata e puntuale sulla piana del Vedeggio, una delle zone più dinamiche della regione, che negli ultimi tempi ha avuto uno sviluppo molto significativo e che merita di essere dotata di una nuova immagine.

Parallelamente, si contribuisce a riqualificare la zona di Cornaredo, che oggi appare come un'area depressa ai margini della città, e a trasformarla nella nuova porta d'entrata di Lugano, conferendole una chiara identità.

Diario di bordo:

Il 17 maggio 2005 è stato effettuato il primo sparo previsto per lo sbancamento della roccia. Il 5 settembre, le squadre specializzate hanno iniziato a preparare le aree di cantiere e a posare le installazioni necessarie. I lavori di brillamento per lo scavo dei primi 60 metri del cunicolo di sicurezza hanno preso avvio il 16 novembre nel Comune di Vezia.
All'inizio del 2006 verrà assemblata sul posto la fresatrice meccanica (TBM), che entrerà in azione nei primi giorni di marzo e terminerà il suo lavoro tra circa un anno. In totale, verranno scavati circa 40mila metri cubi di materiale, che sarà completamente depositato e riutilizzato nella zona del portale.
Gli studi della galleria Vedeggio-Cassarate sono stati avviati nel 1995 e il progetto è stato approvato dal Tribunale delle espropriazioni nel 2004. I costi complessivi ammontano a 355 milioni di franchi e comprendono l'acquisizione dei terreni. Il contributo della Confederazione si iscrive nell'ordine dei 205 milioni di franchi.
Attualmente, si svolgono i lavori per la costruzione delle deviazioni provvisorie delle rampe autostradali, che permetteranno la realizzazione della prima parte di rotonda definitiva.
Alla fine di gennaio è stato concluso lo scavo all'esplosivo ed è stata montata la fresatrice che rimarrà attiva fino alla fine del 2006. In ottobre, si procederà allo scavo del tratto in roccia della galleria principale.
All'esterno del tunnel, prenderà avvio la costruzione della prima parte della rotonda e, verso la fine dell'anno, verranno avviati i lavori della parte principale.

SCHEDINA TECNICA:
Tutti i numeri della galleria

lunghezza: 2,63 km

capienza
(passaggi auto): ca. 25mila veicoli/giorno

galleria bidirezionale
affiancata dal cunicolo di sicurezza
con carreggiate:
2 x 3,75 m

volumetria di scavo: ca. 300mila mc

calcestruzzo: ca. 41mila mc

installazioni
di sicurezza:
- 2 centrali elettriche di controllo ai portali

                     - 1 centrale di ventilazione intermedia

                     - collegamenti trasversali

                       vie di fuga ogni 300 m

                     - 21 nicchie SOS

                     - 18 idranti

                     - sistema di ventilazione semitrasversale con soletta intermedia

                       e aspirazione dei fumi in caso di incendio tramite serrande ogni 150 m

                       e espulsione con camino di ventilazione centrale

Attualmente sul cantiere lavora una quarantina di operai: circa 25 sono impegnati nello scavo del cunicolo; una ventina si occupa delle opere esterne. All'interno del tunnel, le squadre si alternano in due turni successivi della durata di 8 ore ciascuno.
Seguono gli interventi una decina di persone fra geologi, geometri, specialisti delle tematiche ambientali, direzione locale dei lavori e committente, mentre il team di progettazione impiega una ventina di unità di personale tecnico.

 
Attilio Gorla, capo progetto PTL
attilio.gorla@ti.ch