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Autori: Danilo Caccialanza
Data: 27 ottobre 2009

Danilo Caccialanza, informatico presso l'Ufficio della comunicazione elettronica, spiega i cambiamenti in atto sul web e i vantaggi che questi comportano

L'evoluzione del web offre nuove opportunità

Il web e la sua evoluzione sono certamente fenomeni che sempre di più entrano a far parte delle nostre attività quotidiane. Per questo motivo è importante aumentare la consapevolezza dell'evoluzione web avvenuta in questi ultimi anni onde poterne sfruttare appieno le opportunità

Introduzione

L'evoluzione del web è suddivisibile in tre fasi ben distinte, la cui prima fase è conosciuta come Web 1.0. In questa fase l'utilizzo di Internet era limitato a causa della carenza di infrastrutture e tecnologie all'avanguardia. Tecnologie peraltro molto complesse per gli utenti comuni, solo poche persone erano infatti in grado di pubblicare contenuti sul web perché le operazioni da compiere erano piuttosto laboriose. Le informazioni erano statiche, prive d'interazione: l'utente arrivava sulla pagina, leggeva e se ne andava!

Attualmente lo sviluppo del web si trova in una fase evolutiva denominata Web 2.0; il ruolo dell'utente passa da passivo fruitore ad attivo creatore di contenuti. Interazione, collaborazione, partecipazione, condivisione e socialità sono i concetti chiave di questa fase. L'utente si sente maggiormente partecipe e coinvolto ed è invogliato a seguire con maggiore costanza e attenzione gli sviluppi dei contenuti da lui immessi. La tecnologia non è più un ostacolo, al giorno d'oggi infatti esistono strumenti di facile utilizzo che permettono a chiunque di creare e pubblicare contenuti. Ciò è stato possibile grazie al miglioramento delle tecnologie e al numero sempre maggiore di utenti che utilizzano Internet.

Si sta già iniziando a parlare di Web 3.0 che concretamente è l'evoluzione della fase precedente. Questo concetto non è ancora stato definito con precisione. Crescono il numero di persone connesse alla rete e la velocità di trasmissione dei dati su Internet e di conseguenza aumenta la possibilità di trasferire e gestire tramite strumenti web grandi quantità di dati. È probabile che si tenderà a centralizzare questi dati in grandi database per renderli accessibili attraverso tecnologie diverse, non solo tramite browser Web.

Le opportunità offerte dal Web 2.0

Il diffondersi delle tecnologie orientate al Web 2.0 sta cambiando il modo di comunicare e di interagire tra gli individui. Il Web annulla le distanze e l'utente è sempre meno spettatore ma sempre più protagonista. L'utente può usufruire di una moltitudine di servizi sul web in maniera pratica e veloce.

Ad esempio, un'opportunità interessante è quella di poter trovare lavoro tramite LinkiedIn, un servizio orientato al buisness utilizzato per mantenere contatti di lavoro o instaurare nuove relazioni professionali. Dopo aver inserito nel proprio profilo una sorta di curriculum vitae, l'utente può aggiungere altre persone tra i propri contatti. Fin qui nulla di geniale, non fosse che la forza di questo strumento è la possibilità di entrare in contatto anche con i conoscenti dei propri contatti, riuscendo a entrare in relazione con persone il cui profilo ci interessa. Possiamo così chiedere all'amico in comune di farci da tramite, dandoci una sorta di "raccomandazione". La possibilità di relazionarsi con persone che potrebbero aver bisogno delle nostre competenze o alle quali desideriamo proporre business è senza dubbio interessate per le aziende, per chi cerca lavoro e, perché no per avviare nuove imprese formate da persone con conoscenze specifiche.

Se invece si desidera scrivere e condividere le proprie opinioni con altre persone in modo semplice lo strumento adatto è il Blog. Il Blog permette anche a persone senza necessariamente una formazione in informatica di pubblicare in Internet articoli. I lettori di questi articoli possono poi commentare ed esprimere le proprie idee. In questo modo chiunque può esprimere liberamente le proprie opinioni senza avere nessuna particolare conoscenza informatica, la tecnologia non è più un ostacolo! blogger.com è una piattaforma interessante in questo senso.

Wiki, che significa "veloce, rapido", è un altro concetto da non sottovalutare. Wiki è un termine utilizzato per definire un sito web che può essere modificato dai suoi utilizzatori e i suoi contenuti sono sviluppati grazie alla collaborazione di tutti coloro che vi hanno accesso. Con questi presupposti è nato ad esempio wikipedia.org; milioni di utenti in tutto il mondo hanno già usufruito delle sue informazioni ma pochi conoscono il principio con il quale sono stati immessi i contenuti. Infatti, i dati sono stati inseriti da persone comuni che hanno potuto creare e modificare liberamente le informazioni immesse grazie all'uso di un semplice linguaggio: chiunque può contribuire a migliorare le voci. È sorprendente che la collaborazione sul web di tante persone abbia prodotto un'enciclopedia libera così ben strutturata con contenuti completi e qualitativi. Questo "sapere collettivo" è una miniera d'oro per l'umanità, ed è accessibile praticamente da ogni parte del mondo, annullando così ogni distanza!

Conclusione

Interazione, collaborazione, partecipazione, condivisione e socialità come detto sono le principali caratteristiche del Web 2.0; la grande opportunità dell'utente è quella di essere diventato un creatore attivo di contenuti web.

Infatti, gli strumenti del Web 2.0 consentono a ognuno di noi, in modo consapevole o meno, di partecipare attivamente all'aggiornamento delle informazioni presenti in rete. I contributi degli internauti, grandi o piccoli che siano, costituiscono nell'insieme un grande valore per tutti gli utenti del web.

È fondamentale che gli utenti imparino a prendere coscienza delle opportunità che il web offre, in maniera che possano sfruttare queste risorse per soddisfare le proprie esigenze.