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Autori: Coco Acquistapace
Data: 03 gennaio 2006

Una prelibatezza al cioccolato tramandata nei secoli

La torta Sacher

L'inverno è forse la stagione ideale per una visita alla città austriaca di Vienna; proprio il freddo pungente permette di vivere appieno le magiche atmosfere dei vecchi caffè, e in questo ambito, la regina dei numerosi localini tipici è la torta di cui parliamo oggi.

Ingredienti:
140 gr burro
120 gr farina
180 gr cioccolata
160 gr zucchero
8 uova + 2 albumi
per il ripieno: marmellata di albicocche
per la glassa:
200 gr zucchero
200 gr cioccolato fondente di qualità
2 dl acqua

Vienna! Il solo nome evoca immagini di multietnicità, vitalità, fantasia, torta Sacher e principessa Sissi . Ma Vienna è principalmente l'eredità che gli Asburgo   hanno lasciato al mondo moderno: con la sua vitalità e la sua tradizione offre un mix di vecchio e nuovo sapientemente armonizzato e amabile.

Le impronte architettoniche e storiche lasciate dalla grande dinastia imperiale sono immediatamente riconoscibili ovunque, ma alcune attrazioni sono più gettonate di altre:

  • RingStrasse è il dedalo di viali (circa 6 km) che circumnaviga la zona monumentale della città e racchiude le maggiori attrazioni;
  • Stephansdom, la Cattedrale di Santo Stefano che è un capolavoro gotico e quasi il simbolo di Vienna;
  • Hofburg, ovvero il palazzo imperiale con i suoi appartamenti privati dei regnanti, gli studi di rappresentanza, i numerosi tesori della Schatzkammer, la Silberkammer, le raccolte mussali del Neue Hofburg e il maneggio della scuola spagnola;
  • Staadsoper, velluti rossi, cristalli e ori del Teatro dell'Opera;
  • Belvedere, la residenza settecentesca con la galleria d'arte delle opere di Kokoschka , Klimt e Schiele ;
  • Schönbrunn, ossia la residenza estiva degli Asburgo.
"Last but not Least" la torta Sacher: in principio fu il cacao , e nacque subito la gastronomia. Un alone di sacralità e mistero ha, fin dall'inizio, circondato tale albero: il suo frutto (la cabossa  ) e il suo seme (detto comunemente fava) favorì tutta una sequenza di manipolazioni complesse molto simili a quelle dell'alta cucina odierna. La storia della "torta Sacher" è tutta in una lettera, custodita nell'Hotel Sacher, e datata maggio 1888; si scoprì proprio in questa lettera che già allora la torta Sacher aveva 56 anni, così che possiamo facilmente far risalire la nascita al 1832.

In un articolo giornalistico, nell'elencare tutte le specialità gastronomiche viennesi, fu dimenticata proprio la "torta Sacher", e la lettera si lagnava appunto di questa cosa.
Per porre rimedio alla svista, lo Chef dell'Hotel Sacher inserì in un successivo articolo la "storia della torta Sacher" dove diceva: "La torta Sacher è una invenzione di mio padre che vive ancora. Egli stesso da giovane aveva messo insieme questo dolce e fatto apparire sulla tavola di Metternich  già 56 anni fa, dove incontrò molto successo da parte dello stesso principe. Da allora questa torta fu allestita in tutti i posti dove mio padre ha lavorato, ma ora si può trovare solamente nel mio albergo".

Oggigiorno, la torta Sacher viene ancora prodotta e venduta nell'Hotel Sacher. Il locale vende, ma soprattutto spedisce  , questo prodotto di vecchia bontà in tutto il mondo.

Ma anche con una preparazione casalinga possiamo ottenere risultati più che soddisfacenti e tali da crearci l'aura di grandi pasticceri.

Preparazione: scaldare in casseruola il cioccolato  così da ammorbidirlo. Lavorare, a parte in una ciotola, il burro con 100 g di zucchero e quindi unirvi i tuorli. Integrare con delicatezza il cioccolato, la farina, gli albumi montati a neve e lo zucchero restante. Versare il composto in una teglia imburrata e portare a cottura a 170 gradi. Togliere la torta dal forno e lasciarla raffreddare, meglio se per una notte intera. Adagiarla su un piatto, quindi tagliarla a metà così da poterla farcire con la marmellata, rigorosamente di albicocche. Unire in una casseruola gli ingredienti della glassa e fonderli a bagno maria. Lasciar intiepidire e, servendosi di una spatola, spalmare la glassa di cioccolato sopra la torta. 

Cottura: è altamente sconsigliabile aprire il forno ogni 5 minuti per controllare, ma indicativamente per esperienza deve cuocere tra 45 e 60 minuti.