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Autori: Alfredo Carcano
Data: 07 settembre 2010

La Corsa della speranza raccoglie contributi destinati agli studi scientifici condotti in Ticino

Lugano... di corsa l'11 settembre in favore della ricerca contro il cancro

Per una regione piccola come il Ticino è davvero onorevole dare spazio a un evento internazionale così carico di emozioni e significati come la Corsa della speranza. Si tratta di una manifestazione popolare in favore della ricerca contro il cancro che si svolge, in settembre, in circa 600 città sparse in tutto il mondo. L'appuntamento, per la popolazione della Svizzera italiana, è per sabato 11 settembre a Lugano. Le iscrizioni sono aperte.

Ancora poche ore e il centro di Lugano si colorerà nuovamente con le magliette della Corsa della speranza, una festa popolare in favore della ricerca contro il cancro, che in passato ha toccato punte di partecipazione notevoli, oltre 2 mila persone di ogni età: dai bambini... ai nonni con i nipotini, dagli atleti alle autorità, dalle famiglie ai gruppi di amici, alle scuole.
La Corsa, giunta alla quinta edizione, è in calendario sabato 11 settembre e ha lo scopo, come le altre volte, di contribuire a finanziare, con la generosità del pubblico di tutti i giorni, la ricerca svolta in Ticino nell'ambito dell'oncologia. Si tratta di studi scientifici sul cancro, nelle sue varie forme, che hanno già ricevuto importanti riconoscimenti, soprattutto per le ricerche legate all'attività clinica degli ospedali, che vengono presentate nell'ambito dei convegni internazionali. La quota d'iscrizione, le offerte spontanee e le donazioni raccolte durante la giornata sono destinate a questo scopo.

Correre, camminare...
La partenza è fissata alle 18 da Piazza della Riforma. La corsa è inserita nel programma di festeggiamenti per i 30 anni del Dicastero Sport della Città di Lugano. La giornata, all'insegna dell'amicizia, dell'incontro, del divertimento, della solidarietà e, perché no, della riflessione su una malattia che può colpire chiunque di noi, inizierà già al mattino con animazioni, spazi per i più piccoli, momenti musicali. Il percorso, pianeggiante, è lungo 5 km (si può correre, camminare, marciare, semplicemente passeggiare) e termina a Cornaredo, dove verrà offerto a tutti i partecipanti un "pasta party".

Per iscriversi
Le iscrizioni (fr 25 adulti, fr 10 bambini) sono possibili sul posto il giorno stesso della gara, ritirando il kit di partecipazione e versando la quota, dalle 10 alle 17, dunque fino a un'ora prima della partenza; fino a venerdì 10 settembre alle 12 ci si può iscrivere anche on-line sul sito della Corsa della speranza (ritirare poi il kit e versare la quota sul posto il giorno della corsa). Oppure, ancora, fino a venerdì 10 settembre a mezzogiorno, nei seguenti punti d'iscrizione: Centro Migros Agno Due (parte do it); Viaggi Hotelplan in via Bossi e via Peri a Lugano; Athleticum a Grancia, alla Brico di Manno e di Lugano - Pregassona; a Bellinzona: Farmacia Teatro, Farmacia Semine; a Locarno: Libreria Kontiki; inoltre alla Brico di Mendrisio e all'Hotelplan presso il Serfontana di Morbio Inferiore.
Nel kit che si riceve nei punti d'iscrizione si trova anche il biglietto FFS gratuito a/r utilizzabile sui treni Tilo, sulla Lugano-Ponte Tresa e sulla funicolare Lugano-Stazione per andare e tornare da Lugano il giorno della manifestazione. I primi 2500 iscritti riceveranno la maglietta da indossare durante la corsa. A tutti il buono per la cena.

L'insegnamento di Terry Fox
La Corsa della speranza si svolge in una cinquantina di paesi, sempre in settembre e coinvolge circa 600 città; in Ticino è stata voluta dal prof. Franco Cavalli cinque anni fa e ha subito avuto un buon successo. Per una regione piccola come il Ticino è davvero onorevole dare spazio a un evento internazionale così carico di emozioni e significati. La manifestazione è nata in memoria di Terry Fox, un ragazzo canadese di 23 anni che, pur avendo una gamba amputata a causa della malattia, negli anni Ottanta del secolo scorso camminò con la protesi per migliaia di km, attraversando il Canada a piedi e chiedendo alle persone che incontrava 1 dollaro da destinare alla ricerca. Il cancro impedì a Terry di concludere la marcia ma la sua vicenda commosse il mondo e il suo messaggio è stato accolto con molto calore anche in Ticino. Appuntamento, dunque, sabato 11 settembre!