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Autori: Nicolas Bosia
Autori: Andrea Simoni
Autori: Augusta Bullo
Autori: Prisca Renella
Data: 30 giugno 2010

Neo-laureati e praticanti di diritto a confronto: uno sguardo al futuro

Tirare...diritto

Tre studenti, tre percorsi simili accumunati dalla passione per il diritto, ma diversi nei loro desideri e nelle aspettative per il futuro. Una triplice intervista che permette di conoscere meglio la realtà dei neo-laureati e il loro percorso. Storie, impressioni e consigli di coloro che saranno il futuro del diritto in Ticino

Qual è stato il tuo indirizzo di studio e dove hai frequentato l'università? Qual è la tua specializzazione o preferenza nella materia che hai studiato?

Prisca: Dopo aver ottenuto la maturità scientifica al Liceo Lugano 1, mi sono iscritta alla facoltà di diritto a Ginevra. Durante gli studi sono stata ammessa al Willem C. Vis International Commercial Arbitration Moot (competizione di arbitraggio internazionale alla quale partecipano circa 140 squadre universitarie provenienti dal mondo intero) quale capitano della squadra ginevrina. Ottenuta la licenza, ho avuto la fortuna di poter accedere al Master of Advanced Studies (LL.M) in Business Law, ossia mi sono specializzata in diritto commerciale, bancario e fiscale.

Andrea: Mi sono laureato in diritto all'Università di Zurigo. Della mia materia ho sempre apprezzato tutto: più studiavo e più ne ero affascinato. Devo però ammettere che soprattutto il diritto privato e quello penale, mi piacciono particolarmente.

Augusta: Ho studiato diritto presso l'Università di Zurigo, dove mi sono laureata lo scorso aprile. Ho improntato il mio studio in particolare sul diritto civile (e relativa procedura), sulla legge federale sull'esecuzione e sul fallimento e sul diritto penale (e procedura). Le materie in cui ho scelto di specializzarmi erano anche quelle che preferivo.

Attualmente stai svolgendo un praticantato presso l'Amministrazione cantonale. Dove lavori precisamente e quali sono i tuoi compiti?

Prisca: Al momento lavoro al Servizio dei ricorsi del Consiglio di Stato a Bellinzona, per il quale devo redigere le proposte di decisione per il Consiglio di Stato. Devo innanzitutto verificare se il ricorso adempie ai requisiti di legge; intimare eventuali termini, ordinare eventuali sopralluoghi, perizie e/o audizioni testimoniali e in seguito redigere il progetto di decisione.

Andrea: Attualmente sto svolgendo l'alunnato giudiziario presso il Tribunale penale cantonale di Lugano. I miei compiti sono molteplici: preparare rapporti (ovvero una specie di riassunto di tutto l'incarto degli atti istruttori), preparare i quesiti e dispositivi delle sentenze, ricerche giuridiche e talvolta verbalizzare durante i processi.

Augusta: Dal primo giugno svolgo un alunnato giudiziario presso la Pretura del distretto di Bellinzona della durata di sei mesi. Il mio compito principale è quello di redigere progetti di sentenza; ho però anche la possibilità di seguire le udienze che si svolgono in Pretura.

Reputi che quest'esperienza ti stia offrendo spunti utili per la tua futura attività professionale? Quali?

Prisca: La possibilità concessa dal Canton Ticino di poter effettuare un anno di pratica su due necessari per l'ottenimento del brevetto d'avvocato presso un'istituzione giudiziaria, è unica. È, infatti, essenziale capire da vicino come funziona l'autorità con la quale poi si lavorerà in futuro quando si diventerà avvocato. Inoltre, il fatto di dover redigere delle decisioni obbliga il praticante a studiare a fondo le leggi pertinenti e capirne l'applicabilità pratica. Non da ultimo, il praticante impara come dirigere sopralluoghi e conciliazioni, aspetti fondamentali per il lavoro di avvocato. La mia risposta è quindi decisamente positiva.

Andrea: Sicuramente questa esperienza mi sta insegnando molto, in special modo dal lato pratico: il diritto non è solo composto da giurisprudenza e libri di teoria. Quello che sto imparando è l'approccio pratico con la materia. Seguire i giudici e vederli all'opera è un insegnamento continuo.

Augusta: Grazie all'alunnato in Pretura sto scoprendo l'aspetto più pratico del diritto; sui banchi dell'università ci siamo occupati prevalentemente di teoria. Ora ho la possibilità di visionare diversi incarti riguardanti le più svariate fattispecie, procedure e tematiche del diritto civile: tutto questo rende ciò che ho imparato all'università ancora più interessante e variato e mi dà lo stimolo per proseguire nell'ambito del diritto e della giustizia anche in futuro.

Che consigli daresti a un giovane giurista che si appresta a iniziare il suo periodo di pratica?

Prisca: Consiglierei, come detto, di approfittare dell'opportunità concessa dal Cantone di effettuare diversi stage di alunnato, oltre che la pratica legale di un anno e di impegnarsi sin dall'inizio. Studiare e non esitare a porre domande o chiedere di poter assistere a udienze, sopralluoghi, esperimenti di conciliazione e via dicendo.

Andrea: Consiglierei di dare il massimo, di cercare di essere come una "spugna", la quale deve assorbire il più possibile da ciò che le sta attorno. Inoltre è fondamentale affrontare tutte le situazioni e mai tirarsi indietro davanti agli ostacoli, cercando di imparare il più possibile anche dal lato pratico: non bisogna buttarsi subito sui libri. Tante volte per risolvere alla fonte alcune controversie basta un po' di buon senso e logica pratica: il diritto è anche questo.

Augusta: L'alunnato in una Pretura o in un Tribunale rappresenta a mio modo di vedere un ottimo punto di partenza per entrare nel mondo del lavoro e della pratica per gli esami di avvocatura. Inoltre nel caso specifico mi sono trovata a mio agio da subito, sono stata accolta bene e i colleghi mi hanno dato volentieri una mano durante i primi giorni. Quindi consiglio senz'altro un'esperienza di questo tipo presso un'autorità giudiziaria, soprattutto all'inizio della pratica.

Quali sono le tue aspettative per il futuro?

Prisca: Spero di ottenere il brevetto d'avvocato. Qualora riuscissi a passare gli esami, mi piacerebbe inscrivermi agli esami di notariato. Per ora mi concentro sul primo traguardo.

Andrea: A breve termine mi auguro di poter conseguire il brevetto di avvocato. Come già anticipato sono sempre stato molto affascinato dal diritto penale e in particolare dall'attività del ministero pubblico. Strada facendo, si vedrà...

Augusta: Al termine dei sei mesi di alunnato dovrò trovare un impiego come praticante presso uno studio legale; dopo due anni in totale di pratica sosterrò gli esami per l'avvocatura. Per ora il mio obiettivo si limita all'ottenimento di questo certificato di capacità; poi mi lascerò sorprendere da ciò che il futuro mi vorrà riservare....