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Autori: Alessandro Cavadini
Data: 19 maggio 2009

Durante la 9a edizione i partecipanti si interrogano sul rapporto tra giovani e politica

Consiglio cantonale dei Giovani: lavori in corso

«Giovani e politica, politica e giovani: linea disturbata?». Questo il tema della nona edizione del Consiglio Cantonale dei Giovani, assemblea di ragazze e ragazzi tra i 15 e i 19 anni dove i partecipanti hanno la possibilità di approfondire il tema dell'anno, dibatterlo e formulare al Consiglio di Stato proposte concrete. Tra marzo e maggio i giovani hanno affrontato il tema e redatto una risoluzione all'indirizzo del Consiglio di Stato. L'incontro con il Governo è previsto per venerdì 11 settembre 2009.

Il Consiglio Cantonale dei Giovani è giunto alla sua nona edizione. L'assemblea della precedente edizione ha scelto di trattare il complesso tema del rapporto tra giovani e politica, analizzando la realtà del nostro territorio e formulando proposte e osservazioni al Consiglio di Stato.
Qual è il rapporto tra giovani e politica?
È vero che i giovani non si avvicinano alla politica, quali passi possono fare le autorità cantonali e comunali per avvicinarsi ai giovani?
I giovani sono a conoscenza delle loro possibilità di partecipazione?
L'informazione funziona?
Ecco i principali quesiti ai quali l'assemblea cerca di rispondere durante l'edizione 2009.

La giornata preparatoria del 14 marzo 2009 ha permesso ai partecipanti di approfondire il tema dell'anno, grazie anche al contributo di alcuni ospiti che hanno condiviso le loro competenze e opinioni con i giovani. Nella seconda parte della giornata preparatoria sono stati creati cinque gruppi di lavoro, ognuno dei quali ha il compito di chinarsi su un aspetto particolare del vasto tema dell'anno. La partecipazione a partiti e movimenti politici giovanili, la necessità di discutere maggiormente gli argomenti sottoposti al voto popolare, l'esigenza di poter disporre di materiale di voto più comprensibile e il diritto di voto a partire dai 16 anni sono i principali temi dibattuti dai gruppi di lavoro. La giornata di approfondimento del 15 maggio 2009 ha portato alla redazione e all'approvazione della risoluzione all'indirizzo del Consiglio di Stato, che si impegna a rispondere all'assemblea e a dialogare con i giovani durante l'incontro dell'11 settembre 2009.

Cos'è il Consiglio Cantonale di Giovani?
Il Consiglio Cantonale dei Giovani è un'assemblea di ragazzi residenti in Ticino, è un organo propositivo del Cantone ed è riconosciuto e regolato dall'articolo 11 della Legge giovani (www.ti.ch/infogiovani). Gli scopi del Consiglio Cantonale dei Giovani sono promuovere lo scambio d'idee tra i ragazzi e favorire la partecipazione attiva dei giovani alla vita politica cantonale. La gestione e il coordinamento dei lavori è affidato ogni triennio ad un ente attivo sul territorio del Cantone. La presente edizione (così come le due edizioni precedenti) è affidata all'associazione Comunità familiare e all'Associazione cemea, delegazione Ticino, enti attivi nell'ambito delle attività giovanili. Il nono Consiglio Cantonale dei Giovani è formato da un'assemblea di circa 65 partecipanti e da un comitato organizzativo composto da 8 giovani.
La possibilità di confrontarsi con altri giovani e con il Consiglio di Stato sul tema dell'anno è la principale caratteristica del Consiglio Cantonale dei Giovani. Gli iscritti hanno inoltre la possibilità di fare nuove conoscenze, di sviluppare il senso critico e di partecipare attivamente alle scelte che concernono i giovani. Le precedenti edizioni (ecologia nel 2007, scuola e formazione nel 2008) hanno dimostrato come le idee e le proposte dei giovani siano prese in considerazione in modo concreto dal Governo. Inoltre, è anche un modo per fare un'esperienza diversa e per scoprire il proprio interesse per la politica.

Chi può partecipare?
Possono partecipare al Consiglio tutte le persone residenti in Ticino di età compresa tra i 15 e i 19 anni. Per l'edizione 2009 le iscrizioni sono chiuse, è tuttavia possibile partecipare in qualità di uditori all'incontro con il Consiglio di Stato previsto per l'11 settembre. Le iscrizioni per l'edizione 2010 apriranno all'inizio del prossimo anno. La partecipazione è gratuita: ai partecipanti è offerto il pranzo in occasione dei tre incontri assembleari, inoltre la comunità tariffale Ticino e Moesano «Arcobaleno» fornisce agli iscritti i biglietti gratuiti per i mezzi di trasporto pubblici per i tre appuntamenti annuali. Studenti e apprendisti otterranno inoltre il congedo giovanile per assentarsi da scuola o dal posto di lavoro in occasione degli incontri assembleari.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito del Consiglio dei Giovani (www.consigliocantonaledeigiovani.ch), oppure chiamare il segretariato al numero 091/923.30.56.

Le attività del Consiglio Cantonale dei Giovani sono seguite e presentate regolarmente da Rete Tre in particolare dalla redazione di Baobab, programma informativo in onda alle 17.00 da lunedì a venerdì. La visibilità mediatica concessa al nostro consesso è fondamentale in quanto permette di mettere in luce una realtà giovanile dinamica, attiva e propositiva: le ragazze e i ragazzi che compongono l'assemblea sono persone interessate alla realtà che li circonda, persone che hanno voglia di esserci e di dire la loro, diventando così protagonisti attivi nella costruzione del loro futuro e del futuro del nostro Cantone.

Da consultare e scaricare:
- RISOLUZIONE DEL 9° CONSIGLIO CANTONALE DEI GIOVANI SUL TEMA "Giovani e politica: linea disturbata?"
- Risoluzioni precedenti edizioni del Consiglio Cantonale dei Giovani: http://www.ti.ch/DSS/DAS/UFAG/temi/Infog/UG/forum