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Autori: Lara Sosio
Data: 06 novembre 2012

Il Concordato HarmoS

L'Accordo intercantonale sull'armonizzazione della scuola obbligatoria

Cos'è HarmoS? Quando entrerà in vigore? Cosa cambia nel Canton Ticino? La scuola dell'infanzia diventa obbligatoria? Questi sono alcuni interrogativi ricorrenti che necessitano una chiara risposta. Se dopo aver letto l'articolo avete ancora dei debbi o desiderate approfondire la tematica visitate il sito www.ti.ch/harmos

Cos'è HarmoS
HarmoS è un nuovo concordato scolastico svizzero, che è stato elaborato dalla Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE).
Grazie a questo accordo i cantoni vogliono rafforzare l'armonizzazione della scuola obbligatoria, contribuire allo sviluppo della qualità della formazione a livello nazionale, assicurare la permeabilità del sistema e abolire tutto ciò che possa ostacolare la mobilità degli studenti.
Occorre ribadire che "armonizzare" non vuole dire uniformare e ancora meno centralizzare. HarmoS rispetta le particolarità della Svizzera: plurilinguismo, sovranità cantonale e tradizioni scolastiche locali. Solo l'essenziale sarà armonizzato su scala nazionale (strutture/obiettivi di formazione) o coordinato a livello delle regioni linguistiche (piani di studio/mezzi di insegnamento).
Gli aspetti imprescindibili alla base della scelta di adesione del Canton Ticino sono stati:
- Mantenimento dei cinque anni di scuola elementare e dei quattro anni di scuola media;
- promozione della lingua e della cultura italiana nelle scuole degli altri cantoni;
- posticipazione della data di riferimento, fissata precedentemente al 30 giugno, con la possibilità concessa ai cantoni di derogare a questo termine.

In termini generali si può affermare che pressoché tutte le richieste del Ticino sono state accolte dalla CDPE, tranne il posticipo della data di riferimento per l'inizio dell'obbligo scolastico fissata al 31 luglio e non al 30 settembre come richiesto dal Cantone.

Il 17 febbraio 2009 il Ticino è stato il 10° cantone ad aderire al Concordato e ha determinato l'attuazione dell'accordo. Il 1° agosto 2009, l'Accordo intercantonale sull'armonizzazione della scuola obbligatoria è entrato in vigore e i cantoni che vi hanno aderito, o che vi aderiranno in seguito, hanno 6 anni di tempo per adattare la legislazione, le strutture scolastiche e gli obiettivi di formazione. Tutte le modifiche legislative, strutturali e formative dovranno entrare in vigore entro l'anno scolastico 2015/2016 in tutti i cantoni che hanno aderito al Concordato.

Cosa cambia con HarmoS
HarmoS prevede l'armonizzazione delle strutture, quindi l'obbligo scolastico a partire dai 4 anni. La scuola dell'infanzia diventa obbligatoria. Un bambino che compie i quattro anni entro il 31 luglio dell'anno in corso inizierà la scuola dell'infanzia obbligatoria in settembre. A partire da quel momento prenderà avvio la sua formazione scolastica in funzione delle sue attitudini e della maturità personale. A partire dai 4 anni tutti i bambini frequenteranno dunque la scuola dell'infanzia a carattere obbligatorio.
Il Canton Ticino mantiene la scuola dell'infanzia della durata di 3 anni, di cui gli ultimi due a carattere obbligatorio. Il nuovo termine di entrata (compimento degli anni entro il 31 luglio) si applica già ai bambini di 3 anni.

Il Concordato prevede inoltre undici anni di scuola obbligatoria: il grado elementare (scuola dell'infanzia compresa) durerà otto anni e il grado secondario tre anni.
Il Ticino beneficia di un'eccezione che gli permette di mantenere la scuola elementare di 5 anni (ai quali si aggiungono 2 anni di scuola dell'infanzia obbligatoria) e la scuola media di 4 anni.

L'armonizzazione degli obiettivi ha permesso di definire a livello svizzero gli ambiti disciplinari della scuola obbligatoria: lingue (lingua locale, seconda lingua nazionale e un'altra lingua straniera), matematica e scienze naturali, scienze umane e sociali, musica, arte visiva e arte applicata, movimento e salute.
Inoltre sono state definite, a livello svizzero, le competenze fondamentali che gli allievi devono acquisire nella lingua di scolarizzazione, in matematica e scienze naturali al termine del 4°, 8° ed 11° anno di scuola (conteggio anni HarmoS: attuali 2a elementare, I media e IV media). Per le lingue seconde sono disponibili le competenze fondamentali solo per l' 8° e l'11° anno perché di norma queste lingue vengono insegnate a partire dalla 5a classe.
Queste quattro discipline sono state le prime a essere coinvolte nella definizione delle competenze fondamentali perché occupano circa la metà del tempo di insegnamento. Per definirle sono stati creati dei gruppi di lavoro nazionali composti da esperti delle discipline, della didattica e dell'insegnamento; il lavoro è durato diversi anni e anche il Ticino era rappresentato tramite gli esperti di materia.
Le competenze fondamentali sono delle competenze minime che tutti gli allievi devono raggiungere al termine di un determinato periodo. Le competenze saranno inserite nel piano di studio di ogni regione linguistica.

Infine ci sarà un unico piano di studio per regione linguistica. La Svizzera Romanda ha preparato il Plan d'études romand (PER) e la Svizzera Tedesca sta redigendo il Lehrplan 21 (piano di studio della Svizzera tedesca che comprende 21 cantoni).
Per la Svizzera Italiana non sarà creato un unico piano di studio tra Canton Ticino e Grigioni italiano, ma il Canton Ticino rivedrà autonomamente i propri piani di studio.

Per l'insegnamento delle lingue seconde (L2), l'accordo HarmoS prevede l'inizio dello studio di una seconda lingua nazionale e dell'inglese durante la scuola elementare: la prima L2 sarà insegnata al più tardi a partire dal 5° anno di scuola (attuale 3a elementare) e la seconda L2 al più tardi a partire dal 7° anno (attuale 5a elementare). I cantoni stabiliscono se iniziare con la seconda lingua nazionale o con l'inglese. HarmoS prevede inoltre l'offerta facoltativa di una terza lingua nazionale. In base all'impostazione didattica dei nuovi piani di studio regionali l'apprendimento della seconda L2 potrà far tesoro delle strategie di apprendimento acquisite durante lo studio della prima L2. Per questo motivo, le competenze fondamentali attese per il termine della scuola dell'obbligo sono dello stesso livello. Il Cantone Ticino ha ottenuto una deroga in quanto durante la scuola dell'obbligo sono insegnate tre lingue seconde: due lingue nazionali e l'inglese.
Per il Ticino è quindi possibile il mantenimento dell'attuale impostazione: francese nel 5° anno (attuale 3a elementare); tedesco nel 9°anno (attuale II media); inglese nel 10° anno (attuale III media).

Per riflettere su tutte queste tematiche, nel settembre 2010, il DECS ha proceduto a istituire 4 appositi gruppi di lavoro: un gruppo incaricato di allestire il messaggio da sottoporre al Consiglio di Stato per adattare la legislazione cantonale ai disposti di HarmoS; un secondo gruppo incaricato della revisione dei piani di studio per dare continuità agli 11 anni di scuola dell'obbligo e integrare le competenze fondamentali approvate dalla CDPE; un terzo gruppo incaricato di approfondire il monitoraggio del sistema scolastico ticinese integrandolo con il monitoraggio a livello nazionale; un quarto gruppo incaricato di programmare la formazione dei docenti nell'intento di proporre iniziative e adeguamenti alla formazione iniziale e continua per i docenti della scuola dell'obbligo.

I primi cambiamenti sono iniziati già a partire dall'anno scolastico 2012/2013 con la data di riferimento per accedere alla scuola dell'infanzia, a titolo facoltativo, stabilita al 30 novembre (norma transitoria).

Per avere tutte le informazioni relative all'avanzamento dell'implementazione del Concordato nel nostro Cantone potete visitare il sito www.ti.ch/harmos. Il sito vuole essere un valido aiuto per le famiglie, per gli operatori scolastici o per dei semplici curiosi che desiderano capire cos'è HarmoS e cosa cambierà nelle nostre scuole.

Per avere maggiori informazioni sul Concordato HarmoS a livello nazionale è possibile visitare il sito della CDPE.