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Autori: Michele De Lauretis
Data: 07 aprile 2009

Articolo di Michele De Lauretis

Nuova legge e nuovo regolamento sui cani

Il Primo Aprile tradizionalmente è dedicato ai pesci. Quest'anno lo dedichiamo ai cani (evitando il pericolosissimo connubio che ci porterebbe in pasto ai pesce...cani).
Lo scorso 1. aprile infatti sono entrati in vigore sia la nuova legge cantonale sui cani sia il relativo regolamento.
Il cammino di questa legge è stato lungo e tortuoso: è durato quasi un decennio. Correva infatti l'anno 2000 allorquando il Consiglio di Stato istituì un gruppo di lavoro incaricato di affrontare il tema dei cani pericolosi. Ne derivò un progetto di legge messo nel congelatore per via delle sue ripercussioni finanziarie a carico dei Comuni.
Si soprassedette quindi, per arrivare al dicembre 2005, l'ormai tristemente fatto di Oberglatt, con il piccolo Suleyman sbranato da tre pitbull sfuggiti al controllo del proprietario, che peraltro li deteneva illegalmente.
Vi fu una levata di scudi a livello nazionale e anche in Ticino fu l'occasione per riprendere in mano il progetto di legge.
Arriviamo così al maggio 2006 quando il Dipartimento della sanità e della socialità (DSS) avvia un'ampia consultazione sul nuovo progetto di legge che ha messo a punto.
È qui importante sottolineare un aspetto della nuova legge proposta dal Governo: non prevedeva alcuna lista di cani pericolosi; né abrogativa, né autorizzativa.
Introduceva per contro l'obbligo generalizzato della tenuta al guinzaglio di ogni cane nei luoghi frequentati dal pubblico. Anche luoghi privati quindi.
La qual misura era ritenuta sufficiente a garantire sicurezza ai cittadini.
Vi erano poi, e sono ora presenti nella legge appena entrata in vigore, altri aspetti innovativi: la trasformazione dell'imposta in tassa (destinata quindi all'esclusiva gestione dei cani da parte di Cantone, Comuni e società riconosciute come le Protezioni animali), l'obbligo di una copertura di responsabilità civile per tre milioni, la sinergia fra Cantone ed enti locali e altro ancora, i corsi in particolare di cui diremo più avanti.

In Gran Consiglio invece, all'inizio dell'anno scorso, la legge, pur approvata, ha subito una modifica sostanziale. Quella di un nuovo articolo (il 14) che recita: "Il Consiglio di Stato può allestire una lista di razze e dei loro incroci la cui detenzione è vietata nel cantone Ticino; in ogni caso stabilisce particolari condizioni o oneri per il rilascio dell'autorizzazione di detenzione di determinate razze e dei loro incroci".
Chiaro quindi: si può proporre una lista di cani proibiti come in altri Cantoni, ma in ogni caso si deve redigere una lista di cani da poter detenere solo previa autorizzazione.
Un cambiamento di peso, e che peso!
A questo punto il Consiglio di Stato ha deciso di far entrare in vigore la legge assieme al regolamento d'applicazione che doveva stabilire la lista.
È il motivo per il quale è trascorso oltre un anno tra l'approvazione della legge e la sua entrata in vigore, questo 1. aprile.
L'anno scorso ha infatti preso avvio il carosello delle possibilità....
L'Ufficio del veterinario cantonale ha optato per la seconda soluzione, quella della lista di cani potenzialmente pericolosi (sia in base alla statistica delle morsicature sia ad altri fattori) da poter detenere solo previa autorizzazione. Preparato il regolamento, lo si è nuovamente posto in consultazione a inizio autunno. Al termine è stato consegnato al Governo.
Governo che però (siamo nel dicembre scorso) ha chiesto anche la soluzione alternativa: lista di razze da vietare tout-court sul territorio cantonale. E questo anche sulla scorta della votazione fresca fresca in cui il popolo del canton Zurigo aveva appena approvato una lista di quattro razze proibite.
Le stesse quattro razze che il regolamento-bis ticinese ha contemplato.
Non solo: a questo punto è stata preparata anche una bozza di regolamento contenente sia le quattro razze vietate sia la trentina da autorizzare attraverso un corso qualificato.

Occorre ricordare che dal 1. settembre scorso in base a un'ordinanza federale ogni nuovo proprietario di cane (qualsiasi cane) è tenuto a frequentare un corso: diciamo che è all'acqua di rose, si tratta di un paio di mezze giornate in tutto.
Alla fine il Governo è restato sull'opzione iniziale, definendo trenta razze di cani che dovranno seguire un corso qualificato (comprendente anche quello base) per poter detenere l'animale.
Il 20 febbraio scorso inoltre la Commissione della scienza e della ricerca del Consiglio nazionale ha ammorbidito il progetto di legge federale, rinunciando ad allestire una lista di cani pericolosi invitando i Cantoni che se ne sono dotati a far marcia indietro.
I corsi per le trenta razze, riconosciuti dall'Ufficio veterinario cantonale, saranno organizzati dalle società cinofile ticinesi che già oggi propongono svariate attività. Si tratterà di trascorrere con il proprio cane una decina di serate con frequenza settimanale in presenza di un istruttore qualificato, allo scopo di insegnare al cane l'educazione di base e di impararne la corretta gestione nelle situazioni di vita quotidiana.
I corsi dovrebbero iniziare nell'autunno di quest'anno e al loro termine è previsto un test che comprovi quanto appreso dal binomio cane-detentore. I cani potranno presentarsi al test a un'età compresa tra il nono e il tredicesimo mese. Il test dovrà poi essere ripetuto quando il cane sarà adulto ossia tra il secondo e il terzo anno di vita.
Né il corso né il test potranno dare garanzie assolute di sicurezza, la responsabilità delle azioni del cane resta comunque del detentore, ma permettono di gettare le basi per costruire un sano e gratificante rapporto uomo-cane.

In conclusione si può accennare a un fatto tragico concomitante con la decisione presa dal Consiglio di Stato sul regolamento cani: un bambino nei pressi di Roma è stato ucciso a morsi dal cane di famiglia, un mastino napoletano. Val la pena di osservare che il mastino napoletano non fa parte della lista di quattro cani vietati a Zurigo, ma fa parte delle trenta razze da sottoporre in Ticino a corsi qualificati.