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Archivio Argomenti

Autori: Sandra Rossi
Data: 09 ottobre 2006

Per saperne di più sulla...

Repubblica Popolare Cinese

Un po' di storia...

Sede di un impero millenario tradizionalmente chiuso all'influenza occidentale, alle soglie del XIX secolo la Cina viveva ancora ripiegata su se stessa. Fu la "guerra dell'oppio"  contro la Gran Bretagna (1839-1842) a segnare l'inizio della penetrazione occidentale; la Cina si vide costretta a cedere Hong Kong agli inglesi e ad aprire cinque porti al commercio internazionale.

Nel 1911, in seguito a violente sommosse, a Nanchino venne proclamata la repubblica con Sun Yat-sen come presidente. Nel 1912, sotto la crescente pressione degli insorti, l'imperatore Pu Yi abdicò. Al sud, a Canton, prese il potere un governo rivoluzionario e democratico guidato da Sun Yat-sen; il governo di Pechino cadde invece nelle mani dei capi militari del nord. E per la Cina fu l'inizio di un lungo periodo di guerre civili.

Alla fine della prima guerra mondiale il trattato di Versailles sancì il passaggio dei territori ex-tedeschi in Cina al Giappone. Gli studenti di Pechino protestarono e diedero vita al "movimento del 4 maggio". Le loro rivendicazioni nazionaliste vennero fatte proprie dal governo rivoluzionario di Canton, dove, nel 1919, Sun Yat-sen fondò il partito nazionalista cinese (Kuomintang).

Nel 1921 venne fondato a Shanghai il partito comunista cinese. Dal 1921 al 1927 comunisti e Kuomintang restarono alleati. Fu quando i comunisti cercarono di instaurare poteri rivoluzionari nelle città conquistate che Chiang Kai-schek decise di combatterli e di riunificare la Cina senza il loro aiuto.
Il fallimento della fase urbana del comunismo cinese obbligò il partito a orientarsi verso la lotta contadina.
Nel 1931 venne fondata una repubblica comunista nella provincia meridionale centrale del Jiangxi sotto la presidenza di Mao Zedong.
I comunisti, accerchiati dalle truppe di Chiang Kai-schek, intrapresero la "lunga marcia" (1934-1935), che in un anno li portò nello Shensi, a circa 6'000 chilometri di distanza.

Durante la seconda guerra mondiale nazionalisti e comunisti si allearono per combattere i giapponesi che, dopo la conquista della Manciuria nel 1931, avevano occupato le province settentrionali. Alla fine del conflitto mondiale riprese la guerra civile che si concluse con la vittoria dei comunisti.

Il 1 ottobre 1949 venne proclamata la Repubblica Popolare Cinese e Mao Zedong fu eletto presidente. Chiang Kai-schek e il governo del Kuomintang si rifugiarono a Taiwan.
Con la dichiarazione del 17 gennaio 1950 la Svizzera fu il quinto stato occidentale a riconoscere la Repubblica Popolare Cinese e ad allacciare con essa, nel settembre dello stesso anno, normali relazioni diplomatiche.; la maggior parte dei paesi occidentali seguì invece gli USA e riconobbe unicamente il governo di Taiwan.

Negli anni Cinquanta il governo comunista diede avvio alla riforma agraria  e fece il "grande balzo in avanti", incrementando la produzione industriale.

Dal 1966 al 1969 la Cina visse un periodo di caos a causa della "rivoluzione culturale", ideata da Mao Zedong per sradicare usi e mentalità borghesi. Dopo la morte di Mao Zedong (1976) iniziò il "nuovo corso" . La Cina si riavvicinò agli USA e all'URSS.
Deng Xiaoping, appartenente alla seconda generazione dei leader del partito comunista cinese, diresse la Cina fino ai primi anni Novanta e sviluppò un regime nuovo, mezzo comunista e mezzo capitalista, dove libertà economica e controllo sociale e politico coesistevano in equilibrio instabile.

Le manifestazioni giovanili per il cambiamento e la democrazia sulla piazza Tiananmen furono duramente represse tra il 3 e il 4 giugno del 1989.
 
Nel 1992 Jang Zemin successe a Deng Xiaoping. Il processo di modernizzazione e di trasformazione del paese continuò.

Fatti recenti...

La presidenza di Hu Jintao, iniziata nel 2003, è già caratterizzata da due grandi opere:



  • la linea ferroviaria Pechino-Lhasa, inaugurata il 1. luglio 2006; il "treno del cielo" impiega circa 48 ore per percorrere 4'200 chilometri, di cui più di 600 ad un'altezza superiore ai quattromila metri;

  • la diga delle Tre Gole sullo Yangtze, completata il 20 maggio 2006. Lunga 2.3 chilomentri e alta 185 metri, questa diga è una delle più grandi opere di ingegneria mai realizzate; i lavori per la realizzazione dei 26 generatori annessi alla diga verranno completati nel 2009 e forniranno 84.7 miliardi di kilowatt ora all'anno. La multinazionale svizzero-svedese ABB ha fornito otto generatori da 700 megawatt ciascuno per un ammontare di 250 milioni di dollari.
Uno sguardo al futuro...

Nel 2008 a Pechino si svolgeranno le Olimpiadi. La città avrà un aspetto più internazionale grazie alle grandi opere commissionate dal governo a quindici architetti europei; gli svizzeri Jacques Herzog e Pierre de Meuron hanno progettato lo stadio olimpico.
Nel 2010 a Shanghai si terrà l'esposizione universale.

Rapporti con il Ticino... 

La prima delegazione cinese giunta in Ticino, nel novembre del 1993, è quella della provincia di Ningbo .
Nell'ottobre del 1994 il Dipartimento delle finanze e dell'economia ticinese organizza una giornata di studio sui rapporti tra Svizzera e Cina. Visto il successo della manifestazione nel dicembre del 1995 viene creato un Capitolo della Camera di commercio Svizzera-Cina in Ticino.

Il 3 agosto 2001 al cineasta cinese Chen Kaige viene consegnato il Pardo d'onore del Festival del film di Locarno.

Nel marzo del 2003, dopo aver vinto un concorso internazionale, Mario Botta firma a Pechino un contratto per realizzare un grande museo d'arte nel campus dell'università di Qinghua.

Nel 2004 gli scambi si intensificano:
- in aprile arriva a Lugano una delegazione della provincia di Zhejiang (47 milioni di abitanti) e della città di Hangzhou (7 milioni di abitanti);
- in giugno Silvio Tarchini compie i primi passi per creare un FoxTown a Shanghai;
- in luglio Deng Lin, figlia di Deng Xiaoping, espone fotografie dedicate al padre alla galleria d'arte Aion di Ascona ;
- all'inizio di agosto una delegazione della città di Changchun (7 milioni di abitanti) compie una visita ufficiale a Lugano; alla fine del mese ritorna una delegazione della provincia di Zhejiang e firma una dichiarazione di intenti con il Cantone;
- in settembre il primo gruppo ufficiale di turisti cinesi visita Svizzera e Ticino;
- in ottobre viene aperta la prima scuola cinese del Ticino ;
- in novembre il ticinese Dante Martinelli viene nominato ambasciatore svizzero in Cina, Corea e Mongolia, con residenza a Pechino ;
- in dicembre una delegazione luganese, guidata dal sindaco Giorgio Giudici, è ospite della città di Beihai, una delle principali destinazioni balneari cinesi.

Nel marzo del 2005 viene promosso il gemellaggio tra Swissminiatur e Spendid China; l'ambasciatore cinese, Zhu Bangzao, riceve a Berna il sindaco Giorgio Giudici; in maggio la città di Lugano e la Camera di commercio, dell'industria e dell'artigianato organizzano un convegno dedicato agli interscambi Ticino-Cina; in novembre l'Accademia di architettura e la Graduate School of Architecture di Nanchino firmano un accordo di collaborazione. Durante il loro percorso universitario i giovani della facoltà di Mendrisio potranno frequentare un semestre nell'ateneo di progettazione cinese e vederselo riconosciuto dall'Università della Svizzera Italiana e viceversa.

Nel maggio del 2006 la SUPSI e l'università cinese di Dongguan sottoscrivono un accordo di cooperazione nel campo della formazione e della ricerca; in giugno una delegazione del municipio di Lugano e del cantone compie una visita in Cina, presenzia all'inaugurazione dello stand di Lugano al Fox Town di Shanghai, realizzato da Silvio Tarchini, incontra i rappresentanti della provincia di Zhejiang e della città di Hangzhou, ratifica l'accordo siglato il 30 agosto 2004 tra Cantone e provincia dello Zhejiang; in luglio il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport riferisce sul primo progetto di scambio tra Ticino e provincia di Zhejiang nel campo della formazione e del perfezionamento professionali.