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N1 - 2018

prospettiva

Autori: Mattia Bertoldi
Data: 15 gennaio 2018

Il punto di vista dei cittadini di domani

Iscrizioni aperte per il Consiglio Cantonale dei Giovani che diventa maggiorenne

"Tu da che parti stai: spazi reali o spazi virtuali?" È questo il tema d’attualità che farà da perno al diciottesimo Consiglio Cantonale dei Giovani, aperto ai giovani dai 16 ai 19 anni (nati quindi dal 1998 al 2003) residenti in Ticino. A partire da marzo 2018, l'obiettivo è offrire un luogo d'incontro dove esprimere le proprie idee, avvicinarsi alla vita politica del nostro Cantone e confrontarsi con dei coetanei, ma già nel corso delle scorse settimane sono state lanciate due proposte: il concorso che ha portato alla scelta della locandina diffusa in questi giorni (vd allegato) e la collaborazione con "La gioventù dibatte" (iniziativa che coinvolge ragazzi e ragazze tra i 13 e i 19 anni, www.jugenddebattiert.ch/it) , che ha invitato i membri del comitato del CCG a un corso di formazione svoltosi lo scorso 10 dicembre a Bellinzona.

Un lavoro lungo quattro giornate

Anche quest’anno le attività del Consiglio Cantonale dei Giovani si suddivideranno in quattro giornate. Durante la prima, in programma sabato 25 marzo 2018, i partecipanti ascoltano alcuni esperti che presentano il tema dell'anno; dopodiché si passa alla formazione dei gruppi, attraverso i quali delineare problematiche comuni e possibili spunti di discussione. I lavori proseguono mercoledì 28 marzo, di pomeriggio, con l'obiettivo di redigere infine una bozza di risoluzione da indirizzare al Consiglio di Stato o ai vari enti coinvolti.

In un venerdì di maggio, nell’Aula del Gran Consiglio a Bellinzona, si terrà l'assemblea plenaria in cui tutti i giovani potranno dire la loro e votare sui contenuti proposti dai differenti gruppi. Una volta concordate le modifiche e le abrogazioni dei vari capitoli, l'Assemblea redige un documento finale che sarà trasmesso al Consiglio di Stato. In occasione della quarta e ultima giornata (settembre 2018) sarà quindi il Governo a presentarsi in aula, rispondendo alle proposte e a ulteriori domande da parte dei giovani.

Non una semplice simulazione

Noto anche come Parlamento giovanile ticinese, il Consiglio Cantonale dei Giovani non è una semplice simulazione di una seduta del Gran Consiglio. Le discussioni dei partecipanti portano a idee, riflessioni e proposte che spesso sono concretizzate dal Cantone: la miglior dimostrazione della ricettività delle istituzioni nei confronti dei suoi cittadini più giovani.

Iscrizioni e maggiori informazioni: www.ccg.swiss/CCG/