Dal 3 settembre 2025 il Ticino è entrato a far parte dei cantoni che rilasciano la licenza digitale per allievo conducente (e-LAC). Dopo Appenzello Esterno (dove è stato avviato il progetto pilota), il nostro Cantone diviene così uno dei primi a offrire questa possibilità insieme a Berna, Neuchâtel e Vallese. Entro la fine dell’anno l’e-LAC sarà disponibile in tutta la Svizzera, segnando un passo importante nella strategia nazionale «Amministrazione digitale Svizzera 2024–2027».
Ogni anno in Ticino vengono rilasciate circa 10’000 licenze per allievi conducente, il che rende questo documento tra i più richiesti. L’introduzione della versione digitale risponde quindi a una forte esigenza dei cittadini, specialmente giovani, e si inserisce in una serie di progetti di digitalizzazione che la Sezione della circolazione sta portando avanti per semplificare e modernizzare i servizi offerti.
Come già avviene negli altri Cantoni pilota, gli allievi conducenti che superano l’esame teorico possono ora ricevere la licenza in formato digitale - come mostrato in questo reel pubblicato sul nostro canale Instagram. L’e-LAC viene rilasciata dalla Sezione della circolazione e salvata dagli utenti nell’app federale per smartphone «swiyu», il portafoglio elettronico della Confederazione (qui tutte le informazioni). Durante i controlli su strada o con l’istruttore di guida, la licenza può essere mostrata semplicemente tramite codice QR: i dati trasmessi permettono alle autorità di verificarne immediatamente la validità. L’e-LAC è riconosciuta in tutta la Svizzera e nel Principato del Liechtenstein.
Per coloro che hanno ottenuto una licenza per allievo conducente prima del 3 settembre 2025, possono compilare questo formulario online per ricevere gratuitamente la versione digitale del documento.
L’e-LAC è stata sviluppata nell’ambito del programma federale e-ID, sotto la responsabilità dell’Ufficio federale di giustizia (UFG) e in collaborazione con l’Ufficio federale delle strade (USTRA), l’Ufficio federale dell’informatica e della telecomunicazione (UFIT), l’Associazione dei servizi della circolazione svizzeri (asa) e le sezioni cantonali della circolazione.