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N1 - 2018

prospettiva

Autori: Redazione
Data: 15 gennaio 2018

prospettiva, s. f.

Il significato della parola chiave di questa edizione

[dall’agg. prospettivo]

1. Parte della geometria descrittiva che si propone di elaborare le regole grafiche per costruire di un qualunque oggetto reale un’immagine bidimensionale analoga a quella data dalla visione diretta; anche, la tecnica di realizzazione di tale immagine, nonché l’immagine stessa, che è tracciata in genere su una superficie piana (quadro della p.), ma che può essere disegnata anche su una superficie curva (come negli affreschi su volte, cupole, ecc.)

2. In senso concreto:

a. Pittura, soprattutto murale, raffigurante strutture architettoniche o elementi paesistici in prospettiva (di solito con esclusione della figura umana)

b. Scenografia teatrale che simula, secondo i principî della prospettiva, l’ambiente, interno o più spesso esterno, in cui si svolge l’azione scenica, soprattutto con riferimento ai teatri del Rinascimento

c. Per estens., vista panoramica: di quassù si gode una splendida p. sul lago; in partic., sequenza di edifici, di portici, di alberi, ecc.

3. a. Previsione di probabili eventi futuri, soprattutto se spiacevoli

b. L’angolazione, il punto di vista da cui viene considerato un fatto, un problema, esaminata o valutata una situazione

- Definizione tratta da: Vocabolario online Treccani