Un confronto tra i dati del 1918 e del 2018 permette di osservare diversi fatti relativi all’evoluzione delle condizioni sociali, lavorative ed economiche della nazione. In particolare, per gli anni di guerra, si evidenzia la pesante inflazione che causò il raddoppio dei prezzi per i generi alimentari (a fronte di salari stabili) e mise in ginocchio numerose famiglie: la Confederazione reagì istituendo un progressivo razionamento delle derrate che, tuttavia, non permise di evitare l’emergenza alimentare del 1918. Basti pensare che un chilo di pane, nel 1914, costava 32 centesimi; appena quattro anni più tardi, passò a 74 centesimi per un aumento del 131%.

L'esposizione propone anche diverse mappe geografiche che sottolineano il valore degli Uffici federali dedicati alla topografia e alla statistica, i più antichi dell’Amministrazione federale; nel caso di swisstopo, l’Ufficio è persino antecedente allo stato federale. I protagonisti della loro creazione sono Guillame-Henri Dufour (conosciuto nella veste di generale dell’Esercito ma meno noto per la sua attività di ingegnere e cartografo) e Stefano Franscini che, oltre a esser stato Consigliere federale e fondatore del Politecnico di Zurigo, fu statista e promotore del primo Censimento del 1850.