Da anni il Gruppo Operativo Salute e Ambiente (GOSA), coordinato dal Servizio di Promozione e Valutazione Sanitaria del Dipartimento della sanità e della socialità, si occupa di elaborare strategie e interventi tempestivi con l’obiettivo di evitare o ridurre le possibili conseguenze negative sulla salute in caso di eventi ambientali acuti ricorrenti (canicola, smog estivo, smog invernale).

Durante la stagione estiva, e soprattutto nei periodi di canicola, una prolungata esposizione al caldo può provocare malori o aggravare problemi di salute preesistenti, in particolare nelle persone più sensibili come bambini, donne incinte, anziani e malati. Quando vi è un periodo di canicola estremo che si protrae per diversi giorni, tutte le fasce della popolazione sono a rischio, anche le persone che non hanno particolari problemi di salute..

In particolare, il caldo costituisce un pericolo se la temperatura esterna supera i 32-35 gradi, l'alta umidità impedisce la regolare sudorazione e la temperatura in casa è superiore a quella esterna (locali poco ventilati, tetti e solai non ben isolati).

MeteoSvizzera ha elaborato un indice di calore che tiene conto della temperatura e dell'umidità relativa dell'aria. L’allerta canicola viene annunciata quando è previsto un superamento per almeno 3 giorni consecutivi dell'indice di calore 90 (valore soglia).

In vista dell’estate, per far fronte ai periodi di canicola, si ripropone la campagna #calurasenzapaura. Il rispetto di sei semplici regole durante la bella stagione permette ridurre i rischi correlati al caldo.

1. Con le alte temperature è importante bere, soprattutto acqua fresca ma anche succhi di frutta e verdura, per compensare le perdite corporee di sale e acqua. È consigliato assumere almeno 1,5 / 2 litri di liquidi al giorno.

2. Rinfrescarsi con docce e bagni temperati che aiutano ad abbassare la temperatura corporea e a sopportare meglio le ondate di caldo.

3. Indossare abiti ampi di colore chiaro e leggeri, per favorire la traspirazione e la dispersione del calore corporeo.

4. Concentrare le attività all’aria aperta nelle ore più fresche della giornata, al mattino e alla sera.

5. Evitare o limitare l'esposizione diretta al sole. Bisogna dare la preferenza ai luoghi ombreggiati. Qualora non fosse possibile, favorire un abbigliamento adatto: copricapo, occhiali da sole e creme solari ad alta protezione.

6. Integrare frutta e verdura nella vostra alimentazione. Meloni, cetrioli, pomodori, fragole, pesche e simili sono un’importante fonte di liquidi e hanno effetto rinfrescante.