Tra punti di ritrovo, attività di intrattenimento pensate per l'intera famiglia e la partecipazione di decine di enti e aziende ticinesi, Slow Up è ormai un appuntamento fisso per la primavera ticinese. La settima edizione, ormai alle porte, prevede un itinerario lungo 50 chilometri completamente chiuso al traffico, con il coinvolgimento di dodici Comuni del Locarnese e del Bellinzonese. L’appuntamento è per domenica 23 aprile, quando – dalle 10 alle 17 – tutti i ticinesi avranno la possibilità di riscoprire numerosi angoli suggestivi del Sopraceneri.

Lungo il percorso sarà possibile spostarsi a piedi, in bicicletta – ce ne saranno moltissime disponibili per il noleggio, tandem inclusi – o sui pattini inline, ma non mancheranno handbike, monopattini e mezzi più originali come gli hoverboard. Qualsiasi sia il mezzo di trasporto, purché sostenibile, la formula del successo di Slow Up sta comunque tutta nel piacere di (ri)scoprire strade solitamente invase dal traffico, assaporare aspetti inediti dell'agricoltura ticinese e spostarsi al proprio ritmo. La libertà sarà totale: ognuno potrà fermarsi in uno dei tanti punti di sosta, proseguire fino in fondo oppure tornare a casa, anche grazie alla comodità dei treni in servizio continuo, nel corso dell’intera giornata.

La settima edizione di Slow Up è sostenuta da numerosi partner, a cominciare dall'Amministrazione Cantonale, che promuove il programma attraverso i cinque Dipartimenti e la Cancelleria dello Stato. Tutti i dettagli sull'evento sono disponibili sulla pagina web http://www.slowup.ch/ticino/it.html.