Lilly Volkart (1897-1988)
da Zurigo
Di famiglia modesta, si dedicò presto agli altri, aprendo un pensionato studentesco a Zurigo. Dal 1921 fu insegnante dei figli di una coppia di medici e nell’estate del 1922 soggiornò con loro ad Ascona, ammirandone la riservatezza. Due anni dopo aprì proprio nel Borgo una colonia (nella Casa Cedro di proprietà di Maria Hesse-Bernoulli) dove ospitava i figli delle famiglie benestanti durante l’estate. Fu un successo e presto Lilly accolse anche bambini poveri, orfani o abbandonati. Nel 1931 aprì il suo Kinderheim nella Casa Bianca, da lei acquistata. Aiutò tanti bambini, creando una sorta di famiglia allargata grazie anche all’aiuto del Comitato svizzero di soccorso per i bambini emigranti. Nel 1942, su richiesta del governo, accolse 120 orfani ebrei, grazie anche al sostegno di Eduard von der Heydt, che le offrì una casetta sul Monte Verità. Dopo la guerra continuò ad ospitare bambini e ragazzi in difficoltà. Straordinario esempio di altruismo, morì a 91 anni ad Ascona.
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