da Davos

Pittore che soleva dipingere già nel tempo libero durante gli anni di collegio in Germania, praticò inizialmente la professione di rilegatore, seguendo le orme del padre. Successivamente intraprese studi commerciali, pur sapendo che le sue vere aspirazioni erano altre. Fino al 1917 frequentò pertanto dei corsi serali alla Kunstgewerbeschule ad Aarau e finalmente si iscrisse alla Scuola di Belle Arti a Ginevra. Nel 1923 si trasferì nel Mendrisiotto, a Corteglia, attratto dal clima mite. Si inserì perfettamente nel nuovo contesto e strinse diverse amicizie. Entrò a far parte del gruppo di artisti del Mendrisiotto, con Ugo Cleis, Guido Gonzato ed Ernst Max Musfeld. La sua casa divenne inoltre negli anni Quaranta una sorta di pensione per svizzero tedeschi e germanici in vacanza. Morì a Corteglia nel 1977 e di lui rimangono opere ritraenti scene di vita contadina ticinese. Eseguì inoltre dipinti murali in ville private, nell’albergo Commercio e all’Ospedale socio-psichiatrico a Mendrisio.

Per saperne di più:

• La scheda nel Dizionario sull’arte in Svizzera SIKART (in tedesco)