Ernst Geiger (1876-1965)
da Turgi (nel canton Argovia)
Pittore e grafico con una precedente formazione in scienze forestali e naturali al Politecnico e all’Università di Zurigo, conseguì un dottorato sulla Bregaglia. Frequentò successivamente le accademie d’arte di Monaco e di Parigi e si dedicò completamente alla pittura a partire dal 1906. Si interessò anche alla tecnica dell’incisione su legno, a lui insegnata da Cuno Amiet. Tra il 1915 e il 1920 trascorse i mesi invernali ad Ascona. Dal 1920 al 1925 visse invece a Locarno, nella zona di Monti della Trinità e a Comano. Nel 1926 acquistò una casa che adibì ad atelier a Porto Ronco. Intrattenne una corrispondenza con la Baronessa Antoniette de Saint Léger fino alla morte di lei (1948) e la sostenne anche finanziariamente. Nel 1927 suo nipote Max Bill trascorse qualche tempo a Porto Ronco e Geiger lo introdusse nella scena artistica locale. Entrò in contatto con la comunità Fontana Martina di Fritz Jordi, frequentata, tra i tanti, da personalità come Ignazio Silone e Heinrich Vogeler.
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