Albert Moeschinger (1897-1985)
da Basilea
Compositore basilese, si formò in pianoforte e composizione a Berna (1917-20), Lipsia (1920-22) e Monaco (1922-23). Fu poi docente al Conservatorio a Berna. A partire dal 1943 si concentrò unicamente sulla composizione e scrisse circa 500 pezzi, dei più svariati generi musicali. Nel 1956 si trasferì ad Ascona, dove restò fino al 1977. Vi scoprì un ambiente climatico e culturale nuovo. Su consiglio del compositore Wladimir Vogel, anch’egli residente ad Ascona, soggiornò all’Hotel Tamaro, gestito da Paul Witzig. Fece interessanti conoscenze e incontri, soprattutto con artisti. Durante gli anni del suo soggiorno ticinese sviluppò la composizione verso la dodecafonia e scrisse pezzi per grandi orchestre, musica da camera e per vari ensemble. Nel 1970 cambiò la gestione dell’Hotel Tamaro e di seguito Moeschinger cambiò numerose volte abitazione. In questi anni, nonostante la vista indebolita, continuò a produrre testi con costanza. Trascorse l’ultimo periodo della sua vita a Thun.
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