Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Emil Balmer (1890-1966)

da Laupen (canton Berna)

Impiegato all’Archivio federale, decise all’inizio degli anni Venti di dedicarsi alla scrittura di racconti in dialetto bernese. Cofondatore dell’Heimatschutztheater di Berna, a partire dai primi anni Trenta scrisse una ventina di pièce teatrali, che egli stesso interpretò e diresse sul palco bernese. Fu uno scrittore che amò molto il Ticino e vi soggiornò regolarmente, almeno quindici giorni all’anno, dalla fine degli anni Trenta a metà degli anni Quaranta. Dall’esperienza nel nostro Cantone nacque Sunnenland (1937), una raccolta di racconti “ticinesi” in dialetto bernese, tradotta e pubblicata in italiano nel 1950 (Paese del sole. Racconti ticinesi). Il libro è corredato da disegni dell’autore. Disegni, acquerelli e testi scaturirono anche dai soggiorni in Italia, in particolare ad Alagna, ai piedi del Monte Rosa, dove Balmer scrisse Die Walser im Piemont (1949). Lo scrittore bernese ricevette il premio letterario della città di Berna (1941 e 1960) e il prestigioso premio Schiller (1948).

Per saperne di più: