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Clelia Bariffi-Bertschy (1861-1911)

da Zofingen (canton Argovia)

Di umili origini, arrivò in Ticino nel 1877 per studiare da maestra. Scelse Lugano come luogo di residenza. Lasciò poi il Ticino per andare a studiare la lingua inglese negli Stati Uniti per qualche tempo. Rientrata a Lugano, insegnò privatamente per poi aprire, nel 1882, una scuola maggiore femminile. L’istituto accoglieva ragazze dalla Svizzera tedesca, francese e anche dall’estero e gli insegnamenti si concentravano soprattutto sull’insegnamento delle lingue. Nel 1892 Clelia Bertschy sposò Antonio Bariffi e nello stesso anno ottenne la patente di maestra delle scuole maggiori. Attiva nella scena culturale cantonale, accolse nel suo salotto molti intellettuali e tra questi molti esuli italiani. Si spense nel 1911 a Lugano.

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