da Zurigo

Ballerino, insegnante di danza e coreografo, il suo nome all’anagrafe era Max Terpis. Dopo un periodo di studi in architettura al Politecnico a Zurigo, frequentò, dal 1922, i corsi della danzatrice Suzanne Perrottet a Zurigo, dove venne notato da Rudolf von Laban, che lo convinse ad iscriversi alle lezioni di Mary Wigman a Dresda. Successivamente fu primo ballerino e direttore di corpo di ballo ad Hannover. Dal 1924 al 1930 visse invece a Berlino, dove guidò il corpo di ballo della Deutsche Staatsoper. Si specializzò nell’abbinamento tra il balletto e la danza espressiva. Fino al 1939 ebbe una propria scuola di ballo a Berlino. Con lo scoppiare della Seconda guerra mondiale, Pfister si trasferì in Svizzera ed esercitò la professione di regista e coreografo a Basilea, Berna e anche a Milano. Fu inoltre professore alle Università di Zurigo e Berna. Frequentò spesso Ascona, soprattutto dopo gli anni Venti. Fra il 1931 e il 1933 soggiornò alla Barca di Comologno.

Per saperne di più:

• La scheda del Dizionario storico della Svizzera