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Scopo della protezione dei dati

La persona è l'insieme di caratteristiche del singolo individuo, e quindi delle caratteristiche fisiche tangibili, etiche, comportamentali, morali e spirituali, nonché della proiezione del singolo nella vita sociale, ossia della percezione che ogni persona dà di sé stessa all'esterno. Questo insieme di caratteristiche è irripetibile e dà luogo all'unicità dell’individuo (identità). Tra le principali caratteristiche della persona vi sono lo stato fisico, mentale e psichico, l’impostazione religiosa, filosofica e politica e la personalità. Quest’ultima è costituita in particolare dal nome, dall'immagine, dall'onore, dalla reputazione, dalla sfera intima e dalla sfera privata. La persona è inoltre portatrice di valori quali la dignità, la libertà e la vita stessa. Il diritto riconosce alla persona diritti e libertà fondamentali a tutela delle sue caratteristiche e dei suoi valori. Si tratta, da un lato, in particolare del diritto alla vita, all'integrità fisica e psichica e dei diritti della personalità, tra i quali il diritto alla riservatezza (o diritto alla privacy). Dall'altro, è riconosciuta in particolare la libertà di movimento, di credo religioso e di coscienza, di pensiero, d’espressione, di riunione e di associazione, la libertà economica, artistica e sindacale. I diritti e le libertà fondamentali sono preesistenti all'ordinamento giuridico, vale a dire non vengono creati dal legislatore, né conferiti ai cittadini, ma piuttosto esistono per diritto proprio, sono da sempre da rispettare da parte del legislatore, sono a lui previamente dati come valore di ordine superiore. L’ordinamento giuridico non li crea, quindi, ex novo, ma  si limita a riconoscerne l’esistenza.

Poiché la persona e la personalità si esprimono anche attraverso i rispettivi dati personali, la loro elaborazione può ledere i diritti e le libertà fondamentali della persona. La divulgazione dell’informazione sullo stato di salute della persona a terzi non autorizzati può, ad esempio, violare sia i diritti della sfera privata, sia l’integrità psichica, sia la libertà di movimento della persona interessata. A contrario, l’elaborazione dei dati conformemente alla LPDP tutela questi diritti e queste libertà fondamentali. La protezione dei dati è, perciò, finalizzata alla protezione dei diritti e delle libertà fondamentali della persona, in particolare i diritti della personalità e della sfera privata (art. 1 LPDP).