Nel settembre del 1977 Maria Callas si spegne a Parigi, a soli cinquantatré anni, nella solitudine discreta del suo appartamento. Al suo fianco restano soltanto le persone di fiducia che l’avevano seguita per anni: l’autista e maggiordomo Ferruccio e la domestica Bruna. Nei giorni che precedono la morte, a più di quattro anni dall’ultima apparizione sul palco, la grande soprano sembra ripensare al peso della propria fama e alla relazione con Aristotele Onassis.