All’inizio degli anni Sessanta un ragazzo del Minnesota, Robert Zimmerman, che presto tutti avrebbero conosciuto come Bob Dylan, raggiunge New York per incontrare il suo idolo Woody Guthrie, ormai malato. Nella scena vibrante del Greenwich Village si fa notare per la voce aspra e inconfondibile e per canzoni essenziali, dense di rabbia e di poesia, che parlano a una generazione in cerca di cambiamento.