La mostra prende le mosse dalla Fototeca dell’Archivio di Stato, una collezione di oltre un migliaio di fotografie a soggetto ticinese strutturatasi nel corso dei decenni a partire dagli anni Quaranta del Novecento. Il suo valore storico ha fatto sì che, nel 2017-2018, il corpus sia stato oggetto di un progetto di conservazione e catalogazione sostenuto da Memoriav, l’associazione per la tutela del patrimonio audiovisivo svizzero.