Le opere surreali di Troy Makaza, tessute da fili di silicone dipinto, abitano lo spazio su entrambi i lati della pittura e della scultura, creando una ragnatela filiforme. Il suo è un esame più ampio delle relazioni fluide e in flusso nello Zimbabwe contemporaneo che legavano insieme potenti metafore per spazi sociali e intimi, dove i valori tradizionali e gli atteggiamenti liberali non sono più assicurati.