Le opere di Eva Antonini si fanno interpreti, attraverso la figura umana, del linguaggio del corpo in quanto specchio dell’anima, e raccontano, con la loro silenziosa presenza, i temi dell’esistenza: la malinconia, la solitudine, l’abisso delle emozioni. Frammenti di corpi e volti senza sguardo racchiudono mondi interiori e se ne fanno portatori. La loro superficie diventa il supporto tangibile tramite il quale la profondità dell’animo si rende visibile attraverso la materia...