Da sempre interessato a esplorare gli spazi e le dinamiche di relazione tra opera, spettatore e istituzione, Alberto Garutti (1948-2023) a partire dai primi anni ’90 trasforma i modi di fare arte pubblica ridefinendone radicalmente i processi di concezione. Le sue opere nel contesto urbano sono dispositivi aperti pensati per re-immaginare nuove forme di incontro tra i cittadini, gli spettatori dell’arte e il paesaggio fisico. Orari: martedì – venerdì 14:00 – 18:00, sabato su appuntamento.