Paul Léautaud è autore di pochi scritti e di un vasto diario di 6500 pagine, incentrato soprattutto su se stesso. Celebre la sua frase «Rimpiango tutto», che sintetizza i suoi tormenti interiori e senso di fallimento. Tra i rimpianti più ricorrenti, figura un momento di intimità mancata con la madre, che lo abbandonò da piccolo. Si ritrovano brevemente nel 1901 a Calais e si abbracciano come amanti. Non si rivedranno più, ma si scriveranno lettere dal tono ambiguo e carico di tensione emotiva.