L’immagine di un giardino primordiale inteso come spazio metaforico in cui sostare e contemplare prende forma nella mostra personale dal titolo “Io dove sono” della scultrice ceramista Simona Bellini. Fiori, arbusti e pietre, dirompono dalla terra ricreando un luogo di riflessione e di silenzio in cui ricercare la propria dimensione terrena e spirituale. Un invito per i visitatori a tornare nel proprio luogo d’origine, la madre terra. Segue aperitivo.