Contadina con gerla

Ettore Burzi

(Budrio 1872 - Lugano 1937)

Pittore, disegnatore e incisore italiano, frequentò l'Accademia d'Arte di Bologna e l'Accademia di Belle Arti di Venezia. Proprio nella città lagunare ha inizio la sua carriera, sempre aggiornata sulle novità dell'epoca grazie ai numerosi viaggi in tutta Italia e ai contatti che stabilì con i protagonisti della scena artistica italiana d'allora come Segantini, Previati, Nomellini e tanti altri. Frequenti furono le partecipazioni alle diverse esposizioni d'arte italiane, dove i suoi quadri riscossero notevole successo, raggiungendo anche una considerevole fama tra i collezionisti privati più facoltosi. Nei primissimi anni del Novecento si trasferì in Svizzera stabilendosi a Lugano. Si inserì immediatamente nell'ambiente artistico e culturale della città, diventando membro attivo della Società Pittori Scultori Architetti Ticinesi. In questi anni cominciò anche a partecipare ad esposizioni internazionali. L'arte di Burzi costituisce un esempio rappresentativo del passaggio dai canoni stilistici ottocenteschi, alle formulazioni novecentiste aperte alle innovazioni provenienti dal Nord Europa. Dopo la morte di Burzi, la sua opera cadde in oblio. La prima mostra postuma dedicatagli dalla Pinacoteca Züst nel 2010, ha avuto il merito di ridestare il dovuto interesse verso questo pittore ticinese d'adozione.

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