18 novembre 2023, Campus USI Lugano

“Ascoltare è prima di tutto ‘comunicare con sé stessi’. Se non riusciamo a comunicare con noi stessi, il comunicare con gli altri diviene problematico.” Giovanni Pozzi

L’ascolto è il filo conduttore che riunisce l’associazione rJustice, l’USI e il DECS – Servizio LINEA nel proporre una giornata di riflessione aperta a tutte le persone interessate. Ascoltare ha molti significati: prestare attenzione, seguire, obbedire, esaudire, accogliere, riconoscere.

Dalla musica che suscita ricordi e sentimenti, ai rumori che ci fanno riconoscere la vita nel bosco come nel mare, al silenzio che svela emozioni senza parole. Ascoltare ci mette in relazione con noi stessi, con il mondo esterno, con l’altro. È un atteggiamento fondamentale per poter davvero comunicare. Nel rispetto dell’approccio interdisciplinare che contraddistingue la giustizia riparativa la giornata di studio ha proposto: le prospettive di una psicologa studiosa della teoria della mente, di un criminologo e mediatore penale, e di una ricercatrice sullo sviluppo delle nostre capacità intuitive. Le dimensioni cognitive ed emotive si intrecciano per riflettere e rispecchiare la parola ascolto nell’esperienza personale e professionale.

Alcuni atelier esperienziali curati da LINEA, hanno proposto stimoli pratici per verificare e affinare le capacità di ascolto.

• Programma