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Truffe del falso nipote


Di cosa si tratta

È un fenomeno ricorrente in Ticino e in altri Cantoni svizzeri. Gli autori o le autrici telefonano alle vittime (di norma anziane) spacciandosi per un/a nipote, un/a parente o un/a caro/a amico/a di famiglia. I malviventi chiedono somme ingenti di denaro per disparati motivi: debiti da saldare nell’immediato, aste proficue, affari da concludere, operazioni mediche, ecc.. Le vittime vanno dunque a prelevare il denaro e lo consegnano solitamente ad un complice che attende nei paraggi.

Come si sviluppa

La vittima viene contattata telefonicamente da una persona che, dopo averle carpito abilmente informazioni riguardanti la sua sfera privata, si fa passare per un/a parente o un/a caro/a amico/a di famiglia. Gli autori e le autrici utilizzano elenchi telefonici pubblici per cercare le persone da contattare. Per fare ciò utilizzano diversi criteri, che possono essere ad esempio nomi non più attuali (che dovrebbero quindi appartenere a persone anziane) oppure nomi di origine tedesca (per parlare una lingua a loro congeniale). Le chiamate vengono effettuate dall’estero.

Una volta stabilito questo legame palesano l’impellente bisogno di denaro per concludere un affare immobiliare che altrimenti sfumerebbe o per qualsiasi altro motivo. I malviventi tuttavia mettendo sempre una grossa pressione legata allo scarso tempo a loro disposizione (poche ore per concludere la trattativa) e spingono la vittima ad effettuare immediatamente un prelevamento, il quale è sempre di una certa entità. In molti casi è proprio la vittima ad indicare la cifra che può mettere a disposizione, poiché è convinta di parlare davvero con un parente in difficoltà. Al momento della consegna del denaro viene sempre fissato un appuntamento, al quale giungerà una persona di fiducia del presunto conoscente o familiare in difficoltà.

Dove si verifica

Le vittime vengono contattate telefonicamente al proprio domicilio e invitate con molta insistenza a eseguire prelevamenti in banca.

Chi compie la truffa

All’opera vi sono vere e proprie bande internazionali che agiscono in maniera sistematica nelle varie zone in cui si mettono all’opera.

Perché si cade nell’inganno

La voglia di aiutare un parente in difficoltà o il volersi sentire utili e attivi è spesso il motivo che fa cadere nell’inganno. Non bisogna sottovalutare l’abilità di questi malviventi: sono in grado di carpire e utilizzare a loro favore ogni singola informazione lasciata trapelare dalla vittima.

Consigli

  • Prestare molta attenzione e diffidare delle improvvisate telefoniche;
  • Non farsi mettere fretta nel prendere decisioni e valutare attentamente la situazione;
  • Se vi sono dei sospetti chiamare subito la Polizia oppure chiedere informazioni a parenti e amici. Non farsi scrupoli a palesare dubbi sulla situazione con l’interlocutore e non accettare che siano terze persone a ritirare il denaro.