La Polizia cantonale
La Polizia cantonale è un servizio pubblico con il compito di tutelare la sicurezza e di mantenere l'ordine legalmente costituito. In particolare essa previene e - per quanto possibile - impedisce le infrazioni, mediante l'informazione e il controllo, le accerta e le denuncia alle autorità competenti.
Il Comandante Matteo Cocchi
Matteo Cocchi, nato il 1 aprile 1974, giurista, è stato nominato Comandante della Polizia del Canton Ticino dal Consiglio di Stato il 13.07.2011.
Servizio comunicazione media e prevenzione
L'attività d'informazione pubblica della Polizia si prefigge i seguenti scopi principali:
- facilitare agli organi di stampa lo svolgimento del loro compito di vigilanza sull'operato dei poteri istituzionali;
- favorire l'immagine della Polizia cantonale attraverso la conoscenza e la comprensione del suo lavoro e il conseguente consolidamento della fiducia e del sostegno da parte della popolazione
Dal lato operativo, la comunicazione con gli organi d'informazione risponde invece a esigenze più immediate di gestione degli avvenimenti in corso.
ll Servizio Comunicazione media e prevenzione è responsabile del coordinamento e della supervisione dei contatti con i media. Il servizio assiste, supporta e, se del caso, consiglia il Comandante e gli Ufficiali nell'adempimento dei loro compiti d'informazione. Inoltre, rilascia direttamente le informazioni concernenti fatti d'attualità.
Centro comune di cooperazione di polizia e doganale tra Svizzera e Italia
Istituzione
Il CCPD di Chiasso è istituito sulla base dell'art. 13 dell'Accordo tra la Confederazione Svizzera e la Repubblica Italiana relativo alla cooperazione tra le autorità di polizia e doganali. Il CCPD è composto da agenti delle due parti ed è a disposizione delle autorità competenti.
Base legale
Opera nel rispetto del diritto nazionale dei due stati (Italia e Svizzera) ed entro i limiti delle disposizioni contenute nell'Accordo sulla cooperazione di polizia e doganale e nell'Accordo sulla riammissione delle persone in situazione irregolare.
Compiti
Il buon funzionamento della cooperazione transfrontaliera e degli scambi d'informazione in materia di polizia e doganale. Il coordinamento della sorveglianza alla frontiera comune e di altre operazioni in cui sono coinvolti i servizi delle parti. La riammissione dei cittadini delle parti e di Stati terzi in situazione irregolare.