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Sicurezza per moto e scooter nel traffico urbano

Giugno 2012

Ente proponente

"Strade più sicure", in collaborazione con la Polizia cantonale e le Polizie comunali

Azione

"Strade più sicure" promuove campagne e azioni mirate di sensibilizzazione per gli utenti delle strade del Cantone Ticino, in particolare dal 2004 ne ha avviate diverse per motociclisti. Dopo il sostegno alla post formazione, le sensibilizzazioni per chi usa la moto per giri e viaggi e quelle con messaggi tramite spot e con la distribuzione di opuscoli in concomitanza con l'avvio di controlli mirati fuori dagli abitati, l'azione del 2012 si focalizza sul corretto comportamento che motociclisti e scooteristi devono assumere nel traffico cittadino

Scopo

L'intento del progetto è intervenire sui comportamenti scorretti e pericolosi che rischiano di provocare incidenti, oltre a rendere oltremodo caotico il traffico urbano con una guida scorretta da parte delle categorie menzionate. Con la campagna "Il bello della motocicletta, senza il brutto dell'ospedale" il Dipartimento delle istituzioni e Strade più sicure con il coinvolgimento della Polizia cantonale - che coordina gli interventi e collabora con 14 corpi di Polizia comunale -dà avvio ad una serie di iniziative proprio per evitare il prolificarsi di atteggiamenti scorretti da parte dei centauri e scooteristi.

L'azione prende avvio la prima settimana di giugno con la diffusione di spot televisivi e con la distribuzione di opuscoli informativi da parte della Polizia cantonale e delle Polizie comunali; dalla seconda settimana di giugno proseguirà la distribuzione di pieghevoli, parallelamente inizieranno i controlli repressivi, coordinati dalla Polizia cantonale da parte delle Comunali che hanno aderito all'azione di sensibilizzazione.

Per meglio comprendere l'importanza del traffico generato dai motociclette e scooter è utile ricordare che nel Cantone Ticino il totale di tutti i generi di veicoli immatricolati a fine 2011 ammontava a 330'487 a fronte dei 323'964 dell'anno precedente (+2%); di questi 42'783 (+3% rispetto al 2010) erano motoveicoli, pari al 13%. In dieci anni (2002-2011) il numero dei motoveicoli immatricolati è cresciuto del +38%, passando da 31'008 ai già citati 43'783.

Documentazione