Meglio a piedi
Meglio a Piedi ha promosso la mobilità lenta sul percorso casa-scuola come principale modalità di spostamento con l'obiettivo di aumentare la pratica quotidiana di attività fisica di bambini e ragazzi, altrimenti troppo sedentari.
A tale scopo il progetto ha creato il Piano di Mobilità Scolastica (PMS), lo strumento per l’attuazione dei principi del Meglio a Piedi che permette di definire le misure di gestione della mobilità, le infrastrutture e la sensibilizzazione necessarie ad implementare la mobilità lenta casa-scuola. Fondamentale è che i PMS siano sviluppati in maniera partecipativa dagli attori locali interessati: autorità municipali, scolastiche e famiglie
Il progetto Meglio a piedi ha sostenuto le parti interessate, e soprattutto i comuni chiamati a pianificare la mobilità sul loro territorio, con informazioni, relazioni di rete e risorse. Tra queste, in particolare, i contributi per la progettazione dei PMS garantiti dall'Ufficio fondi Swisslos e Sport-toto. L’attuazione dei PMS è comunque prevista dai Piani di agglomerato di Bellinzona, Locarno e Lugano. Attualmente sono 50 i comuni ticinesi dotati di un PMS e oltre 22'000 gli allievi delle scuole dell’obbligo coinvolti.
Considerati gli effetti benefici della mobilità lenta sulla salute, il Servizio di promozione e valutazione sanitaria ha promosso l’estensione dei PMS in favore di altri gruppi di popolazione, in particolare degli anziani. Il progetto della Città di Locarno “Spazi pubblici a misura di anziano” è un primo esempio in tal senso.
Obiettivi
Innanzitutto, garantire ad allievi e personale docente/non docente delle scuole dell’obbligo la possibilità di recarsi a scuola attraverso una rete di mobilità lenta e sostenibile.
Secondariamente, favorire l’estensione dei PMS per creare condizioni idonee alla mobilità pedonale generale, in particolare degli anziani.
Pubblico di riferimento
- Istituzioni cantonali, comunali e scolastiche, enti ed ONG del settore mobilità
- Allievi/e delle scuole ticinesi, genitori, famiglie, docenti, enti e associazioni interessate
- Popolazione in età avanzata ed enti del settore terza età
Organizzazione
Si è trattato di un progetto interdipartimentale di portata cantonale, coordinato dal nostro Servizio e condotto in collaborazione con l’Ufficio della mobilità lenta e del supporto (Dipartimento del territorio) e con l'Ufficio fondi Swisslos e Sport-toto. Il progetto ha mantenuto costanti rapporti con il progetto “Strade sicure” (Dipartimento delle istituzioni) e con la Sezione delle scuole comunali e la Sezione dell’insegnamento medio (Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport).
Il progetto è terminato.
Responsabili /Contatti
Kurt Frei, coordinatore del progetto, SPVS