Indennità che compensa una parte della perdita di guadagno degli uomini neopapà.
L'indennità per paternità è corrisposta, entro 6 mesi dalla nascita, ai padri esercitanti attività lucrativa.
I padri assicurati obbligatoriamente, secondo la legge AVS, durante i 9 mesi immediatamente precedenti la nascita e che in quel periodo hanno lavorato almeno 5 mesi, hanno diritto ad un'indennità in caso di paternità per al massimo 14 giorni.
L'indennità per paternità non è pagata automaticamente.
Deve essere richiesta presso la Cassa di compensazione competente.
La richiesta di indennità per paternità può essere fatta solo dal momento in cui il padre ha preso l'ultimo giorno di congedo.
Nel caso in cui il padre sia salariato, l'indennità di paternità è pagata al datore di lavoro, se questo continua a versargli il salario.
Negli altri casi l'indennità è pagata direttamente al padre.
L'indennità di paternità è versata a posteriori dopo che il padre ha preso l'ultimo giorno di congedo.
L'indennità di paternità esclude il versamento di indennità giornaliere dell'assicurazione contro la disoccupazione, dell'assicurazione per l'invalidità, dell'assicurazione contro gli infortuni e dell'assicurazione militare, nonché delle indennità per perdita di guadagno in caso di servizio o per adozione.
Servizio indennità
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